Il Campidoglio è pronto a chiedere una deroga alla Regione Lazio per consentire ai veicoli con motore diesel Euro 5 di continuare a circolare all’interno della Ztl fascia verde anche quando, da novembre, scatteranno le nuove limitazioni previste dal Piano regionale di risanamento della qualità dell’aria.
Ztl fascia verde, Roma pronta a salvare i diesel Euro 5: il Campidoglio chiederà la deroga alla Regione Lazio
Dal 1° novembre al 31 marzo, infatti, secondo le ultime disposizioni regionali, saranno vietati all’interno della fascia verde tutti i veicoli diesel fino a Euro 5 e benzina fino a Euro 2. Le auto diesel Euro 4, già escluse dai benefici lo scorso ottobre, restano definitivamente fuori dai giochi. Una misura che, però, secondo il Campidoglio, rischia di essere eccessiva.
Durante l’evento “Quo Vadis, Roma? Progetto per un futuro capitale”, l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè, ha annunciato l’intenzione dell’amministrazione capitolina di avanzare formale richiesta di deroga alla Regione. “Aspetteremo le delibere del consiglio regionale e poi siamo pronti a chiedere una deroga per la circolazione dei diesel Euro 5 nella fascia verde”, ha dichiarato.
Secondo i dati della Fondazione Caracciolo, a Roma circolano circa 134.000 vetture diesel Euro 5, pari al 7,6% del parco auto. Un numero significativo, che potrebbe avere un impatto rilevante sulla mobilità urbana.
L’assessore ha comunque ricordato l’esistenza di vincoli europei sulla qualità dell’aria, da cui derivano le sanzioni inflitte all’Italia per il superamento dei limiti di inquinamento. Tuttavia, ha ribadito che ogni Comune può intervenire con misure ad hoc, adeguate al contesto locale.
Le auto più inquinanti
Resta confermato il divieto di circolazione per i veicoli più inquinanti, come benzina e diesel pre Euro 1, Euro 1 ed Euro 2, oltre ai diesel Euro 3. Ma l’efficacia di tali misure resta legata al controllo effettivo: senza l’attivazione dei varchi elettronici, le regole rischiano di restare solo sulla carta.