Dopo un annunciato periodo di manutenzione straordinaria, lo storico ufficio postale centrale di Ostia Lido, in piazzale della Posta, avrebbe dovuto riaprire i battenti martedì 10 giugno, promettendo comfort, innovazione tecnologica e sostenibilità. Ma quella che doveva essere una riapertura all’insegna del progresso si sta rivelando un vero e proprio calvario per i cittadini. La posta risulta ancora chiusa e ad avvisare gli utenti sono cartelli affissi sulla porta.

Perché l’ufficio postale centrale di Ostia Lido è ancora chiuso? Non doveva riaprire il 10 giugno?
Una cittadina, furibonda, ha raccontato a Canale Dieci la sua odissea personale. “Sono due giorni che sto impazzendo – ha dichiarato – Nonostante l’app permetta di prendere gli appuntamenti, ho trovato l’ufficio costantemente chiuso”.
La donna aveva bisogno di pagare l’Imu e, soprattutto, avere informazioni su un pacco mai arrivato a casa ma che risulta consegnato. “Stamattina ho addirittura preso un permesso dal lavoro per andare alla posta, e ho trovato un cartello che avvisava i clienti che avrebbe aperto alle 14. Con molta calma e pazienza, dico ‘vabbè, ci vado oggi quando finisco’. Sono andata oggi pomeriggio e ho trovato un altro cartello che diceva che l’ufficio sarebbe stato chiuso per lavori infrastrutturali e avrebbe riaperto il 13 giugno”.
Un disservizio per i cittadini, soprattutto per gli anziani e gli utenti fragili
Un paradosso che colpisce ancora più duramente anziani, lavoratori e utenti fragili, per i quali la presenza fisica dell’ufficio postale è spesso l’unico mezzo per gestire bollette, raccomandate, pensioni e pratiche quotidiane. “E’ una grande mancanza di rispetto per tutti – ha aggiunto – pensiamo alle difficoltà degli anziani o di chi non ha dimestichezza con la tecnologia. La gente è disperata. Comunichi che la posta è aperta, vai ed è chiusa, permetti addirittura all’app di prenotare i servizi e poi trovi le porte chiuse. Ma ci rediamo contro!”
La mancanza di risposte e la denuncia ai carabinieri
Nonostante i tentativi di parlare con un responsabile, la signora ha trovato solo un muro di gomma, con il personale sul posto che si è dichiarato non competente per le problematiche relative alla chiusura dell’ufficio.
La frustrazione ha spinto la cittadina a sporgere denuncia ai carabinieri di Ostia per interruzione di pubblico servizio. “E anche per furto – ha precisato – Ero fuori città e il sistema segnava che il pacco era stato consegnato. Non ho firmato nulla, nessuno ha lasciato un avviso. Dopo il reclamo, mi è stato risposto che la consegna era andata a buon fine. Ma per me è stato un furto. Dove si trova il mio ordine?”.
La situazione alla posta centrale di Ostia Lido si trasforma così da un semplice “periodo di manutenzione” a un caso emblematico di disservizio pubblico e mancanza di chiarezza, che colpisce duramente la quotidianità di numerosi cittadini.
La comunicazione della riapertura di Poste Italiane
Secondo quando comunicato da Poste Italiane, l’ufficio avrebbe dovuto riprendere l’attività martedì 10 giugno con una serie di migliorie: nuovo impianto di climatizzazione a risparmio energetico, due sportelli Postamat, connessione Wi-Fi gratuita, sale consulenza e una riorganizzazione funzionale degli spazi.
Una riapertura che, a detta dei cittadini, è rimasta “solo sulla carta”.