Roma rende omaggio a uno dei più grandi protagonisti della musica italiana. Il Consiglio comunale ha approvato una mozione per l’intitolazione di una strada a Ivan Graziani, cantautore e chitarrista scomparso nel 1997, considerato un innovatore del panorama musicale nazionale.
Roma celebra Ivan Graziani, presto una strada intitolata al cantautore abruzzese
Nato a Teramo nel 1945 e spentosi a Novafeltria nel 1997, Graziani è stato tra le voci più originali del cantautorato italiano, noto per la sua ironia tagliente, la scrittura autentica e un’energia musicale che mescolava con naturalezza rock e poesia. Nel 1984 fu riconosciuto tra i dieci migliori chitarristi d’Europa: un talento che ha lasciato un segno indelebile nel cuore di generazioni di ascoltatori.
A rendere nota la decisione è stato Dario Nanni, consigliere comunale e presidente della Commissione Capitolina Speciale Giubileo, nonché primo firmatario della proposta.
“Ivan Graziani ha raccontato l’Italia con la sua voce inconfondibile e la sua inseparabile chitarra, con autenticità e poesia – ha dichiarato Nanni –. Intitolargli una strada significa mantenere viva la sua memoria e trasmettere alle nuove generazioni il suo patrimonio musicale“.
I brani iconici
Graziani viene ricordato non solo per brani iconici come Lugano addio, Firenze (canzone triste) e Monnalisa o Taglia la testa al gallo, ma anche per la capacità di coniugare profondità, impegno e sperimentazione, anticipando sonorità e linguaggi che hanno ispirato molti artisti successivi.
Con questa iniziativa, anche Roma si prepara a riconoscere ufficialmente il valore artistico e culturale di uno dei suoi figli più illustri – sebbene abruzzese di nascita – in un gesto simbolico che intende far vivere ancora, tra le sue strade, la voce e l’anima ribelle di Ivan Graziani.