Una bimba di 7 mesi è morta dopo essere stata lanciata dalla madre in strada da un balcone a Misterbianco, nel Catanese. La donna, 40 anni, aveva problemi psicologici, pare aggravati da una depressione post partum, e per questo era seguita da un amministratore di sostegno nominato dal Tribunale di Catania.
La bimba è stata lanciata dal balcone dalla mamma, il malore del papà
La donna ha un altro figlio, un bambino di sette anni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno preso in consegna la donna.
Presente anche personale del 118 che ha tentato di soccorrere la bimba, che è deceduta prima dell’arrivo in ospedale a Catania. Un’altra ambulanza ha preso in carico il padre della piccola che ha avuto bisogno di cure mediche ed è stato portato anche lui in ospedale.
La Procura di Catania ha aperto un’inchiesta.
I drammatici precedenti
Purtroppo non un caso isolato. Appena due mesi fa, a Parigi, fece scalpore il caso di una studentessa statunitense in gita nella capitale francese che gettò il neonato appena partorito dal secondo piano della camera d’albergo in cui risiedeva.
Ad aprile di due anni fa, a Celano, in provincia de L’Aquila, invece, una 36enne si buttò dal terrazzo della sua abitazione con il figlio di 5 anni in braccio. Lei morì sul colpo, il piccolo riuscì a salvarsi grazie alla corsa disperata dei sanitari all’ospedale San Salvatore dell’Aquila prima e al Bambino Gesù di Roma poi.
Altro episodio finito tragicamente nel 2020 a Trapani, dove una ragazzina di 17 anni gettò dalla finestra del quinto piano il figlio appena partorito nel bagno dell’appartamento, dove abitava con i suoi genitori.
Sempre nel 2020, a Roccapiemonte, nel salernitano, una neonata, con il cordone ombelicale ancora attaccato, fu trovata morta in un’aiuola, dopo essere stata lanciata da una finestra. Nel 2017, poi, a Settimo Torinese, una donna 34enne che aveva tenuto nascosta una gravidanza confessò di aver lanciato il bimbo appena partorito da una finestra del secondo piano.