Arriva dal Centro Funzionale Regionale del Lazio, l’allerta meteo di livello giallo per temporali, che interesserà diverse zone della regione a partire dal pomeriggio di oggi, lunedì 22 e per le prossime 24 ore.
Temporali in varie zone della Regione Lazio: dove si scatenerà la perturbazione in transito
La previsione, indica un’instabilità atmosferica che potrebbe portare a forti precipitazioni sparse e sotto forma di rovesci o temporali. Per questo è stata attivata fin d’ora l’allerta e l’invito agli enti locali per l’attivazione delle procedure di protezione civile previste.
Previsioni dettagliate: piogge sparse e forti temporali in arrivo
Secondo gli ultimi aggiornamenti meteo e il bollettino emesso dal Dipartimento della Protezione Civile (DPC) in data odierna, quella che si prevede sul Lazio, a partire dal pomeriggio di oggi e per le successive 6-9 ore, e nuovamente dal mattino di domani e per le successive 9-12 ore, è un’intensificazione dell’attività atmosferica.
In particolare, sono attese precipitazioni da isolate a sparse, che potranno assumere carattere di rovescio o forti temporali. I quantitativi di pioggia cumulati sono stimati come puntualmente moderati, derivanti da una perturbazione in transito sulla regione, che apporterà un aumento della nuvolosità e condizioni favorevoli allo sviluppo di fenomeni convettivi.
Criticità idrogeologica e idraulica: le zone a rischio
In considerazione delle previsioni di precipitazione, delle caratteristiche spazio-temporali dei fenomeni attesi, dell’intensità stimata, dello stato di saturazione dei suoli e dei livelli dei corsi d’acqua, il Centro Funzionale Regionale ha valutato un livello di allerta giallo per criticità idrogeologica per temporale in tre zone della regione.
Il Bacino Medio del Tevere, comprendente un vasto territorio attraversato dal corso principale del fiume Tevere, potrebbe essere particolarmente sensibile a fenomeni temporaleschi intensi, con possibili inneschi di frane superficiali, ruscellamenti e locali allagamenti.
Anche l’Appennino laziale poi, caratterizzato da una maggiore pendenza dei versanti e da una più rapida risposta idrologica, potrà essere soggetto a rischio idrogeologico per precipitazioni intense e persistenti.
Infine a rischio anche il bacino del fiume Aniene, con i suoi affluenti, che presenta una vulnerabilità simile alle altre zone indicate, con la possibilità di innalzamenti rapidi dei livelli idrici e fenomeni di instabilità dei versanti.