Roma si prepara ad accogliere migliaia di pellegrini attesi nei prossimi giorni. Il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, in un’intervista al Tg1 ha annunciato un piano straordinario per gestire l’arrivo dei fedeli nella Capitale.
Morte Papa Francesco, Roma si prepara all’arrivo dei pellegrini: piano straordinario del Ministero dei Trasporti
“In collaborazione con Ferrovie – ha spiegato Salvini – stiamo pianificando l’incremento dell’offerta ferroviaria, servizi di assistenza gratuita per disabili e anziani, e tariffe agevolate per i meno abbienti. Continuiamo a lavorare, nonostante le circostanze, per garantire un’accoglienza adeguata”.
Attivato dalla Questura di Roma il Centro per la gestione della sicurezza
Subito dopo la scomparsa di Papa Francesco, la Questura di Roma ha immediatamente attivato il Centro per la gestione della sicurezza dell’evento. Nella Sala operativa di San Vitalei rappresentanti delle forze di polizia e degli enti coinvolti coordineranno i servizi di ordine pubblico.
La Questura coordina task force con Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Polizia di Roma Capitale per gestire l’ordine pubblico. Sono stati intensificati i controlli intorno a San Pietro per il crescente afflusso di fedeli. L’obiettivo è prevenire reati predatori e altri fattori di rischio connessi all’alta concentrazione di persone.
Tra le forze dispiegate, è presente anche la Polizia Fluviale per il pattugliamento del Tevere e delle banchine
Il piano di sicurezza potenziato proseguirà senza interruzioni fino alla data dei funerali, per i quali la Questura di Roma sta già predisponendo un piano di sicurezza specifico.
Piazza San Pietro gremita, fedeli addolorati
In una piazza San Pietro blindata, fedeli e turisti si susseguono in un triste pellegrinaggio. La notizia della morte del Pontefice lascia tutti attoniti. Francesco non stava bene, lo si è visto anche ieri. Nel giorno di Pasqua si è affacciato dalla Loggia delle benedizioni per l’Urbi et Orbi e, molto affaticato, ha voluto comunque esprimere i suoi auguri ai presenti, e a tutto il mondo. Eppure, nonostante lo stato di salute visibilmente precario, nessuno si aspettava che ci lasciasse la scorsa notte.
Un sacerdote messicano, intervistato da RiseUp Communications, esprime il suo cordoglio per la morte di Papa Francesco che ha sempre considerato come un nonno: “Ne sentirò la mancanza”.
