Accoltellato e rapinato alla stazione Termini. Nuovo caso di violenza nelle strade adiacenti allo scalo ferroviario. La vittima un tifoso norvegese di 27 anni, arrivato a Roma per sostenere il Bodo Glimt.
Il tifoso è stato accoltellato all’indomani della partita alla stazione Termini: indaga la Polizia
Il tifoso norvegese, arrivato nella Capitale per seguire il Bodo Glimt, è stato accoltellato e rapinato all’alba di venerdì 18 aprile, poco dopo la vittoria della sua squadra contro la Lazio in Europa League. L’aggressione è avvenuta in via Giolitti, una strada tristemente nota per scippi e accoltellamenti
Secondo le prime ricostruzioni, il giovane tifoso si sarebbe trovato da solo quando è stato avvicinato da un uomo che ha tentato di rapinarlo.
Di fronte a una possibile reazione della vittima, il rapinatore avrebbe estratto un coltello, ferendolo al palmo della mano con un colpo rapido. Subito dopo, il malvivente – forse insieme ad altri complici – si è dato alla fuga portando via l’iPhone e il portafogli con i documenti e una piccola somma di denaro, una ventina di euro.
L’aggressione e la rapina
Ferito e sotto shock, il norvegese avrebbe chiesto aiuto in inglese ai passanti, dicendo: “Mi hanno accoltellato”.
Sul posto è intervenuta la polizia, che ha raccolto la testimonianza del 27enne prima di farlo trasportare in codice giallo al Policlinico Umberto I per un profondo taglio alla mano sinistra.
Secondo quanto riferito alla polizia, l’aggressore avrebbe avuto “la fisionomia di un nordafricano”.
Gli inquirenti escludono al momento un movente legato al tifo sportivo. L’indagine si sta concentrando su una banda di giovani, presumibilmente nordafricani, che spesso frequenta l’area della stazione nelle ore notturne. Non si esclude che l’assalto sia stato compiuto da più persone. La polizia sta visionando le immagini delle telecamere della zona per identificare i responsabili.
Il precedente
Nella mattinata di giovedì 17 aprile degli agenti di Polizia hanno arrestato un 18enne tunisino che aveva accoltellato un connazionale.
La vittima, colpita al volto, alle mani e alla nuca, aveva fornito una descrizione che ha permesso agli agenti del commissariato Esquilino di intercettare rapidamente l’aggressore.
