Proseguono gli atti vandalici contro le stazioni di ricarica elettrica a Roma, dove stavolta ad essere prese di mira, sono state le colonnine Enel EVA+ messe completamente fuori uso nel quadrante di Fonte Laurentina.
Ladri di rame in azione a Fonte Laurentina: messe fuori uso le colonnine elettriche fast di Enel
L’episodio è avvenuto la scorsa notte, quando ignoti approfittando del buio hanno danneggiato le colonnine di ricarica situate in via Edoardo Amaldi, nel quartiere di Fonte Laurentina, tranciando di netto i cavi che dall’apparecchio dipartono fino ai veicoli.
La denuncia social
La scoperta dei danni è stata fatta da un cittadino nella mattinata odierna, quando accostatosi al punto di rifornimento si è trovato di fronte all’ennesimo gesto di spregio, che è stato perfino collegato anche ad una possibile campagna di boicottaggio contro le grandi compagnie che gestiscono le infrastrutture di ricarica elettrica.
Non atti vandalici ma furti di rame
Sembra ormai noto invece l’obiettivo di questo gesti, che sono furti veri e propri sotto le false spoglie di atti vandalici. Nella Capitale dove la situazione è allarmante, sono pochi i quartieri che non sono stati ancora visitati dai blitz notturni dei ladri di rame.
I cavi di rame sono infatti, presenti in quantità significative all’interno delle colonnine, e per questo vengono tagliati e rubati per essere rivenduti sul mercato nero. Un fenomeno in crescita che ha trovato nuove risorse da aggredire anche tra le infrastrutture per la mobilità elettrica.
Danneggiate le colonnine Enel EVA+
In questo caso, le colonnine danneggiate appartengono al progetto Enel EVA+, un’iniziativa di mobilità elettrica co-finanziata dalla Commissione Europea e che vede la partecipazione di importanti aziende del settore automobilistico ed energetico.
Un progetto di mobilità elettrica di ampio respiro che allo stato attuale vede installate oltre 130 colonnine di ricarica rapida (Fast Recharge da 50kW) in Italia e Austria.
Si tratta di colonnine compatibili con tutti i veicoli elettrici in commercio, ma che soprattutto consentono di effettuare una ricarica completa in circa 30 minuti.
Disagi per gli utenti e indagini in corso
A seguito dell’atto vandalico, la colonnina di ricarica è stata messa completamente fuori servizio, come segnalato dagli avvisi sull’app dedicata. Mentre i residenti del quadrante auspicano che la sostituzione dei cavi se non dell’intera colonnina avvenga in tempi brevi, è già noto che la cosa non sarà di così rapida attuazione. Nel frattempo, le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per identificare i responsabili del danneggiamento.
