Il mondo della cultura piange il poeta Lorenzo Spataro. Aveva solo 27 anni ed era stato finalista al premio Strega Poesia, edizione 2023.
Lorenzo Pataro un poeta schivo e promettente: l’addio dal mondo della cultura
Originario di Laino Borgo, piccolo e amatissimo borgo in provincia di Cosenza, carattere schivo e malinconico, Pataro si stava facendo apprezzare nel mondo della cultura con le sue poesie, piene di umanità, legate alla sua terra e alla memoria di luoghi e persone.
Con la raccolta Amuleti aveva ottenuto già diversi riconoscimenti, arrivando finalista allo Strega Poesia nel 2023 e al premio Pontedilegno Poesia l’anno successivo.
Le raccolte
Con la raccolta Amuleti (Ensemble, 2022), prefazione di Elio Pecora, è stato finalista al Premio Strega, nel 2023. Un’opera subito recensita dal Corriere della Sera, Il Mattino, Il Sole 24 ore, La Repubblica, Il Manifesto.
Maturità scientifica a Lagonegro e laurea in Lettere moderne e Filologia, all’Università di Salerno, Pataro aveva anche pubblicato nel 2018 Bruciare la sete, una raccolta di poesie pubblicate su riviste e blog come Atelier, Interno Poesia, Poesia del nostro tempo, ClanDestino, Il sarto di Ulm. Ha collaborato con il Foglio ed è stato redattore a Inverso, il giornale di Poesia.
L’addio al poeta malinconico
“Aveva raggiunto la val Camonica in compagnia del padre, a cui va il mio grande e affettuoso abbraccio – ha detto il poeta, scrittore ed ex docente Giuseppe Grattacaso, che era in giuria nell’ultima edizione del Pontedilegno Poesia, organizzato tutti gli anni nella località bresciana -. La sua scomparsa getta tutti coloro che lo hanno conosciuto in un profondo dolore. Lo ricordo con grandissimo affetto e con amore per i suoi versi“.
“Apprendo con sgomento – scrive il giornalista e poeta Federico Migliorati – della scomparsa di Lorenzo Pataro, uno dei più validi giovani poeti italiani, collaboratore del Foglio. Aveva solo 27 anni. Lo ricordo, nelle conversazioni di poco tempo fa, sempre gentile e schivo, profondamente “coinvolto” dal demone dei versi a cui si dedicava con certosina cura, così alieno alla frenesia e alla protervia di questo nostro tempo. Tra gli eventi a cui partecipò anche il Premio Letterario Camaiore – Francesco Belluomini. Una tragedia per la famiglia, una grande perdita per il mondo della cultura. Ciao, Lorenzo”.
“Non so cosa dire di fronte alla notizia improvvisa della scomparsa di Lorenzo Patàro. Oggi lo rileggiamo tutte e tutti, con tanto affetto. Che la sua poesia prosegua il cammino”, l’ultimo saluto della poetessa Francesca Del Moro.
