Ad “Affari Tuoi” è andata in scena una delle partite più sfortunate nella storia del gioco dei pacchi di Rai 1 con il concorrente Edoardo che ha amesso che gli veniva davvero da piangere e la delusione era davvero molta.
La puntata del 19 febbraio ad “Affari Tuoi” ha visto il concorrente Edoardo giocare una delle partite più sfortunate della storia del gioco tv condotto da Stefano De Martino
Edoardo, concorrente Ligure, ha giocato ad “Affari Tuoi” insieme alla sua compagna Diletta, e le offerte e i cambi pacco stavolta non c’entrano, Edoardo si è rovinato, letteralmente, con le sue mani.
Il concorrente ligure Edoardo ha giocato con il pacco 9, insieme alla sua compagna Diletta, ed è stato molto sfortunato perchè, suo malgrado, ha fatto incetta di pacchi rossi, quelli con gli importi più alti, in un concentrato di sfortuna senza fine.
Di professione, Edoardo è ingegnere nautico e ha raccontato che ha conquistato e conosciuto la sua Diletta in un bar, denrto a un hotel e la sua compagna si è inizialmente spaventata, ma poi è scoppiato l’amore tra i due.
Lo stesso dottore è intervenuto per dire che Edoardo aveva una grande somiglianza con l’ex Ministro Speranza.
L’emblema della partita di Edoardo, che ha centrato in pieno pacchi rossi a raffica, è stato quando Stefano De Martino ha chiesto al pacchista di cercare quello con detro 0 euro e lui è riuscito nell’impresa di trovare quello da 200mila euro, per lo sgomento anche della sua compagna Diletta.
Anche in extremis, quando Edoardo si è giocato il tutto per tutto alla regione fortunata, scegliendo la Toscana per 100mila euro, ma non era quella giusta, allora poi il concorrente ligure ha scelto la Lombardia, provando a vincere 50mila euro e ha puntato sulla Toscana per 100mila euro, ma non era la regione giusta.
Quindi ha puntato sulla Lombardia per tentare di vincere 50mila euro, ma la regione fortunata era la Valle d’Aosta e dunque l’ingegnere nautico è tornato mestamente a casa a mani vuote ma ha concluso, per rasserenarsi, dicendo che “Se si è sfortunati al gioco, io però sono fortunato in amore, e tanto basta”.
