Un uomo di 45 anni è stato arrestato e dovrà rispondere dei due furti agli sportelli bancomat avvenuti a Cerveteri nel mese di gennaio. I Carabinieri della locale stazione hanno eseguito, nei suoi confronti, un’ordinanza che dispone la custodia cautelare agli arresti domiciliari.
I due furti commessi a distanza di poche settimane nella zona di Cerveteri. Nel secondo era intervenuto anche un minore
Sulla base delle indagini i carabinieri hanno raccolto, per i due furti avvenuti a Cerveteri, gravi indizi che hanno portato all’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Civitavecchia, su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Il 45enne ha origini pugliesi, dalle zone di Barletta, Andria e Taranto, ed è stato sottoposto al regime della libertà vigilata poiché gravemente indiziato del reato di furto aggravato.
Si sarebbe reso protagonista di due episodi distinti, il primo dei quali risalente al 7 gennaio scorso.
In quell’occasione avrebbe strappato dalle mani di due clienti di una banca della zona la somma di 300 euro appena prelevati dallo sportello ATM.
Nel secondo episodio, avvenuto dove si trova lo sportello bancomat del Credito Cooperativo nei pressi dell’istituto comprensivo “Salvo D’Acquisto”, ha rubato dalle mani di una donna 200 euro appena prelevati per poi darsi alla fuga. Per sfuggire avrebbe minacciato un minore che aveva visto la scena, prima di essere bloccato dai carabinieri. Per questo motivo era stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Le indagini sono ancora in corso. Considerato lo stato del procedimento, quello delle indagini preliminari, l’indagato deve intendersi innocente fino ad eventuale accertamento di colpevolezza con sentenza definitiva.
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