Il sindacato delle guardie giurate: “Il vigilante che ha sparato merita una medaglia”

Il sindacato: "Basta a norme che tutelano i delinquenti e mettono in gravi difficoltà guardie giurate e forze di polizia"

In seguito alla tragica rapina avvenuta a Roma nord, dove una guardia giurata è stata costretta a sparare un rapinatore 24enne, per difendere la proprietaria dell’appartamento sequestrata dai malviventi, il sindacato Savip, per voce del suo segretario nazionale Vincenzo del Vicario, ha espresso in queste ore una posizione forte e chiara: “Il vigilante che ha sparato merita una medaglia per aver fatto il suo dovere”.

Il sindacato: “Basta a norme che tutelano i delinquenti e mettono in gravi difficoltà guardie giurate e forze di polizia”

L’episodio dall’esito tragico, è avvenuto ieri sera a Tomba di Nerone, dove un vigilante, ora indagato per tentato omicidio, ha sparato e ferito con un colpo di pistola poi risultato fatale, un ladro 24enne romeno.

Il giovane insieme ad alcuni complici riusciti a darsi alla fuga, erano stati colti in flagrante dalla guardia giurata mentre cercavano di svaligiare la cassaforte della sua vicina di casa, che era stata sequestrata all’interno dell’abitazione.

Savip: “Evento che dimostra le lacune del sistema preventivo italiano”

Mentre le indagini procedono, il presidente Del Vicario ha sottolineato come questo evento dimostri le lacune del sistema preventivo italiano, dove una guardia giurata che ha agito per difendersi e proteggere una persona e i suoi beni, rischia ora di essere processata per aver fatto il suo dovere di incaricato di pubblico servizio.

Un esito tragico che ci dà la misura di un sistema preventivo che non funziona ha dichiarato oggi Vincenzo del Vicario -. La guardia giurata intervenuta, che per difendersi ha ucciso un 24enne romeno nella banda di ladri in azione, in un paese normale dovrebbe ricevere una medaglia. In Italia, al contrario, verrà messo sotto processo per aver fatto il suo dovere di incaricato di pubblico servizio e dovrà pure pagarsi l’avvocato”.

La necessità di cambiare le norme

In una nota, il segretario di Savip ha espresso la necessità di cambiare le norme che, in casi come questo, mettono in difficoltà le guardie giurate e le forze di polizia. A suo dire, è arrivato il momento di dire basta a una situazione in cui chi difende la legge e la proprietà privata rischia di essere punito, mentre i criminali vengono tutelati.

La solidarietà di Savip e l’appello alle istituzioni

Da parte di Del Vicario dunque, solidarietà alla guardia giurata coinvolta, che il Sindacato Autonomo Vigilanza Privata si impegnerà a sostenere. L’associazione intanto, chiede che venga fatta chiarezza sulla dinamica dei fatti e che vengano valutate attentamente tutte le circostanze, prima di prendere qualsiasi decisione nei confronti della guardia giurata.

Un appello alle istituzioni è stato anche lanciato, affinché si faccia una riforma delle norme che tuteli maggiormente le forze dell’ordine e le guardie giurate che agiscono per difendere la legge e la sicurezza dei cittadini.