Corse clandestine di velocità a Cerveteri. Grazie a un video amatoriale e alle riprese delle telecamere di sorveglianza presenti sul posto sei persone sono state rintracciate e convocate dal comando della polizia locale della cittadina tirrenica.
Corse clandestine di velocità a Cerveteri, i responsabili rintracciati dalla polizia locale grazie alle telecamere di sorveglianza
Le immagini sono state riprese sul lungomare dei Navigatori Etruschi e sembrano aver immortalato le fasi di una vera e propria sfida a tavoletta nel cuore della notte. Per risalire alle vetture che hanno preso parte a un’iniziativa suscettibile di mettere in pericolo anche altre auto oppure pedoni presenti in quel momento sulla strada dove, tra l’altro, si affacciano anche alcune abitazioni private i vigili urbani hanno passato al setaccio anche un video diventato amatoriale su alcuni gruppi Whattsapp di quartiere in cui si vedevano due vetture sfrecciare a tutta velocità sul lungomare.
Dopo essere risaliti all’identità dei proprietari delle auto coinvolte decrittandone le singole targhe i caschi bianchi di Cerveteri, agli ordini del comandante Cinzia Luchetti, stanno cercando di capire chi si trovasse in quel momento alla guida dei bolidi lanciati per un confronto che ricorda James Dean nel film “Gioventù bruciata”.
C’è, tuttavia, l’elevata probabilità che al volante ci fossero i titolari indicati sui vari libretti di circolazione, perché si tratta di tutti proprietari giovanissimi.
Il passaggio successivo sarà ora quello della convocazione dei partecipanti al ‘trofeo’ notturno da parte del Comando di Cerveteri. L’incontro servirà a raccogliere le singole deposizioni allo scopo di chiarire quanto accaduto quella notte anche se i soggetti individuati, al momento, non sono destinatari di alcun provvedimento di carattere giudiziario considerato che, in base a quanto previsto dall’articolo 9 del codice della strada le infrazioni commesse rientrano nell’ambito della fattispecie soggetta a denuncia delle corse clandestine.
Le immagini ora in possesso della polizia locale sono piuttosto eloquenti da quel punto di vista perché le macchine inquadrate dall’obbiettivo stavano percorrendo il lungomare ben oltre il limite massimo di velocità consentito.
“Questa non è una bravata adolescenziale, ma un potenziale atto criminale -ha commentato il sindaco di Cerveteri, Elena Gubetti- anche se siamo in inverno e non abbiamo il flusso di persone presenti nei mesi estivi, perché Campo di Mare è una frazione dove ci sono tantissimi residenti: sarebbe potuta passare una persona all’improvviso, in macchina o a piedi e ora saremmo qui a commentare ben altro”.
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