Fanno una scorpacciata di caramelle alla cannabis e finiscono in ospedale. E’ successo nella serata di sabato 18 gennaio, a piazza Vittorio, nel cuore della capitale. Due ventenni sono state ricoverate in codice giallo presso l’ospedale San Giovanni dopo aver accusato sintomi di intossicazione da cannabis.
Intossicazione a Roma: due ragazze ricoverate dopo aver mangiato caramelle alla cannabis
Secondo quanto ricostruito, le ragazze avrebbero ingerito delle caramelle acquistate in un negozio di cannabis della zona. Dopo aver avvertito i primi malori, si sono rivolte al numero unico per le emergenze 112. Sul posto sono intervenute immediatamente le ambulanze del 118 che hanno trasportato le giovani in ospedale per le cure del caso.
Il ricorso al pronto soccorso
Le loro condizioni non destano preoccupazione, ma l’episodio ha destato allarme tra le autorità. I Carabinieri della stazione di piazza Dante sono intervenuti per effettuare i rilievi del caso e avviare le indagini. Gli investigatori stanno ora cercando di risalire alla provenienza delle caramelle e di accertare se il prodotto sia stato venduto in modo regolare.
“Ci avevano spiegato di mangiarne una a testa, ma noi abbiamo voluto provare ancora. Non pensavamo succedesse nulla di grave”, ha raccontato una delle due ragazze ai carabinieri che ora indagano sull’accaduto.
I primi accertamenti così hanno escluso qualsiasi responsabilità nei confronti del negozio del Centro in cui le giovani hanno comprato le caramelle alla cannabis che, avendo una percentuale di Thc entro i limiti stabiliti dalla legge, sono legali e commerciabili nel nostro Paese.
L’accaduto ripropone con forza il dibattito sulla legalizzazione della cannabis e sui rischi connessi al consumo di prodotti derivati, soprattutto quando questi non provengono da canali ufficiali e non sono sottoposti ai necessari controlli di qualità.