“Agenzia di viaggio truffa clienti a Ostia”: iniziato il processo

Nelle truffe dell'agenzia di viaggio erano finite decine di persone. Le indagini partite ad agosto 2022

Agenzia di viaggio truffa clienti a Ostia, partito il processo

Avrebbe truffato decine di persone che si erano rivolte alla sua agenzia di viaggio, ad Ostia. Una vicenda che dura da diverso tempo e che ha visto ieri, lunedì 13 gennaio, l’avvio del processo.

Nelle truffe dell’agenzia di viaggio erano finite decine di persone. Le indagini partite ad agosto 2022

Sarebbero decine le “vittime” dell’agenzia di viaggio di Ostia che vendeva voucher vacanze a prezzi scontati. Peccato che i clienti in questione, poi, questi viaggi non li abbiano potuti fare. Una trentina di queste sono assistite dall’avvocato di Ostia Guido Pascucci.

Ieri è iniziato il processo. “Non si è presentato nessuno – spiega Pascucci –NĂ© quello che era il proprietario dell’agenzia nĂ© il suo avvocato. Questa persona prometteva vacanze a prezzi inferiori, vendendo dei voucher. Parliamo di centinaia di migliaia di euro di danni. Solo io assisto una trentina di persone. Ma ho colleghi che assistono persone truffate a Fiumicino, Pomezia, Rieti. Molti non hanno denunciato. C’è chi ha creduto alle promesse di restituzione del denaro, promesse che hanno dilazionato i tempi facendo decadere i tre mesi di tempo per presentare la denuncia”.

I voucher sarebbero stati pagati in contanti.

“Quella che emerge è solo la punta dell’iceberg –prosegue l’avvocato Pascucci –  Nell’agosto del 2022, quando la cosa esplose, non fu altro che la coda di una bolla di ripetute truffe accumulate nei mesi precedenti. Questa persona prometteva a prezzi piĂą bassi vacanze di prezzi ben superiori. In alcuni casi emetteva buoni che le vittime usavano per acquistare pacchetti viaggio. Il voucher aveva un importo superiore rispetto alle somme corrisposte e dava a lui liquiditĂ  per tappare i buchi che si erano formati con la pandemia. Si sta cercando anche di capire, ma è solo un ipotesi al momento, se vi fossero all’interno delle strutture delle persone compiacenti che, a fronte di un piccolo acconto, facevano mandare la conferma della prenotazione”.  

Uno degli episodi più eclatanti è quello che riguarda una coppia di sposi. Il giorno delle nozze, non avendo avuto conferma per la luna di miele, si sono precipitati presso l’agenzia quando hanno appreso che mancava il saldo.

“All’agenzia quel giorno sono andati sposi, parenti e amici. Queste truffe hanno fatto saltare viaggi di nozze, vacanze, viaggi di gruppo –  spiega l’avvocato – Le vittime si sono costituite parte civile. Per quanto riguarda il risarcimento danni attiveremo, quando si sarĂ  conclusa la vicenda penale, due vie. Per chi è passato tramite prenotazione presso le varie aziende, si potrĂ  utilizzare l’assicurazione. L’altra soluzione è il fondo di garanzia delle vittime del Ministero del turismo, che copre una buona percentuale del danno dimostrato. Quella di ieri era una piccola tranche dei procedimenti avviati, che sono sei in totale. La Procura di Roma ha diviso, infatti, in piĂą procedimenti, che corrono in parallelo. Ognuno ha caratteristiche differenti. Ieri c’erano le vittime delle crociere, poi ci saranno quelli dei villaggi e dei voucher. Sono state, in sostanza, differenziate le modalitĂ  di truffa”.

Va detto che il processo è appena partito. SarĂ  la Giustizia a dare le risposte attese e capire se la truffa c’è stata o meno.