Una maxi operazione di sicurezza e antispaccio, è stata messa in atto dalla Polizia di Stato in vista degli arrivi sempre più numerosi per il Giubileo. Nei controlli del territorio capitolino che hanno portato al sequestro di oltre 40 kg di stupefacenti, bloccato anche il corriere della droga di Natale, con il carico di panetti contraddistinto dall’immagine di Santa Claus.
Panetti di hashish a forma di dolciumi o “marchiati” con etichette natalizie tra i metodi sempre più sofisticati per nascondere e vendere la droga
Nel piano di sicurezza a 360 gradi l’attenzione si è concentrata in particolare sulle periferie, dove spesso si annidano le organizzazioni criminali dedite allo spaccio di droga.
Grazie a un’intensa attività di intelligence e a numerose operazioni sul campo, gli agenti sono riusciti a individuare e sgominare diverse piazze di spaccio.
Gli interventi pianificati in maniera cadenzata hanno consentito di portare allo scoperto diverse reti di spaccio tra il quadrante est e quello ovest della Capitale e consentire l’arresto di 150 persone collegate all’attività di cessione degli stupefacenti.
Nella rete dello spaccio a San Basilio arrestato il corriere della droga di Natale
Dopo il blitz a Tor bella Monaca, al Quarticciolo e a Corviale, nella zona di San Basilio le indagini hanno portato alla luce metodi sempre più sofisticati per nascondere e vendere la droga, come panetti di hashish “marchiati”.
La droga era nascosta in confezioni di noti dolciumi o sotto maxi etichette natalizie insospettabili. Così il corriere soprannominato “Babbo Natale dello spaccio”, ha escogitato l’insolito metodo per confezionare la droga e nasconderla, e cioè utilizzando panetti di hashish con l’immagine di Babbo Natale, creando pacchi regalo destinati ai suoi clienti.