Ennesima violenza di strada a Parco Leonardo. Una giovane donna è stata aggredita intorno alle 22.00 di ieri sera mentre stava passeggiando con i cani nei pressi del centro commerciale.
Contro gli episodi di violenza a Parco Leonardo si mobilita anche il sindaco di Fiumicino
L’aggressione è avvenuta a via Borromini. La ragazza, presa di mira da alcuni malintenzionati che volevano rubarle il cellulare, si è difesa ed è riuscita a scappare. Secondo quanto si apprende starebbe bene, anche se avrebbe riportato alcune contusioni nel tentativo di evitare la rapina.
Si tratta soltanto dell’ultimo anello di una catena di episodi che, da tempo, tiene sotto scacco un quartiere celebre per la presenza di una vasta area commerciale ma anche densamente popolato da abitazioni private.
Dagli abitanti, riuniti in Comitato di quartiere, sono venuti numerosi appelli alle istituzioni per mettere fine a un preoccupante aumento dei furti ai danni delle auto, lasciate con i vetri spaccati per impossessarsi degli effetti personali e delle valigie lasciate da turisti ignari, ma anche degli atti di vandalismo compiuti da bande organizzate che hanno preso di mira, tra l’altro, via Giulio Romano e il posteggio di via Peruzzi.
Episodi che hanno generato un clima di insicurezza tra i residenti depredati delle loro auto o lasciati a piedi dopo la rimozione di tutti gli pneumatici.
Per non parlare degli esercizi commerciali colpiti dai ladri anche più di una volta, come il negozio di prodotti di telefonia e di vendita e assistenza di prodotti informatici situato su viale Donato Bramante, preso d’assalto da quattro malviventi che hanno agito a volto coperto.
Ribadendo la fiducia nelle forze dell’ordine e nelle autorità alcuni abitanti hanno avviato una raccolta firme per una petizione popolare per la sicurezza che ha già superato e 1500 sottoscrizioni in cui si sollecita l’amministrazione tirrenica ad attivarsi per evitare un’ulteriore escalation del fenomeno (cliccando su questo link si apre la pagina in cui è possibile sottoscrivere la petizione).
Dalla petizione popolare alle richieste avanzate alle forze dell’ordine e al prefetto
Il sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, informa una nota, ha preso contatti con il dottor Giovanni Di Sabato, dirigente del Commissariato locale della polizia di Stato per definire le misure straordinarie di sicurezza da adottare per proteggere, oltre al quartiere di Parco Leonardo, l’intero territorio comunale.
E’ stato richiesto anche un incontro con il prefetto, Lamberto Giannini, per potenziare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio in funzione di contrasto a ogni forma di criminalità.
“La sicurezza dei nostri cittadini è una priorità assoluta -dichiara Baccini- e non tollereremo che atti di violenza continuino a minare la tranquillità delle nostre comunità. Siamo al lavoro con tutte le autorità competenti per garantire un intervento rapido e risolutivo”.