Incidente mortale in via Tiburtina, si costituisce il pirata della strada: aveva investito un 33enne

Il drammatico investimento era avvenuto in via Tiburtina nel fine settimana, trovata anche l'auto

Incidente mortale in via Tiburtina, si costituisce il pirata della strada: aveva investito un 33enne
L'auto sequestrata dalla Polizia Locale

Si è costituito il pirata della strada che su via Tiburtina, nella notte tra sabato 14 e domenica 15 dicembre, aveva investito un 33 enne, poi morto in ospedale.

Il drammatico investimento era avvenuto in via Tiburtina nel fine settimana, trovata anche l’auto

Tiziano Gasparini, 33 anni, ha perso la vita lo scorso fine settimana in via Tiburtina. L’uomo, residente a Fiumicino, era stato investito da un’auto pirata, che si era dileguata nella notte.

L’incidente mortale era avvenuto intorno alle due all’altezza dell’incrocio con via di San Romano, in direzione del Grande Raccordo Anulare, punto in cui Gasparini stava attraversando.

Oggi pomeriggio, martedì 17 dicembre, il pirata che lo ha preso si è costituito.

In 33enne era stato portato in gravissime condizioni al Policlinico Umberto I, dove poi è morto nella tarda serata di domenica.

Sul posto la Polizia Locale di Roma Capitale del IV Gruppo Tiburtino, che ha effettuato sia le operazioni di viabilità che i rilievi e le indagini.
Confrontando alcune testimonianze e le immagini di videosorveglianza della zona, gli agenti sono riusciti a risalire nelle ultime ore al veicolo che era fuggito, una Nissan Micra. 
A quel punto era scattata la ricerca dell’investitore e, quando ormai erano sulle sue tracce, l’uomo si è presentato agli agenti del Commissariato Borgo.
A investire Tiziano Gasparini è stato un 32enne di nazionalità italiana. E’ indagato per omicidio stradale, fuga e omissione di soccorso. L’Autorità Giudiziaria ha già disposto per lui lo stato di fermo.
Avviate le procedure di sequestro dell’auto dell’uomo, anch’essa ritrovata.