Notizia choc dal mondo del volontariato romano: una 51enne da anni impegnata come volontaria della protezione civile è morta durante una esercitazione. Fatale per Susanna Pavanelli un malore improvviso.
Volontaria della Protezione Civile Roma XV colta da malore fatale durante addestramento antincendio
Il dramma si è consumato in pochi minuti nella mattinata di ieri, 15 dicembre, durante le attività di addestramento antincendio boschivo organizzate alla Pisana, sotto la sede della Regione Lazio.
La donna, stimata volontaria della Protezione Civile Roma XV, si è sentita improvvisamente male durante le attività di addestramento e nonostante i tentativi rianimatori non è riuscita a riprendersi.
Originaria di Novara, Susanna aveva trovato a Roma la sua seconda casa e una grande passione nel volontariato. Insieme al compagno Simone Siciliano, responsabile dei volontari della Protezione Civile Roma XV, si dedicava con entusiasmo all’attività cinofila, un’altra delle sue grandi passioni.
La tragedia si è consumata in pochi istanti, lasciando nello sconforto familiari, amici e colleghi. I soccorsi, purtroppo, si sono rivelati inutili. Numerosi i messaggi di cordoglio da parte di tutte le associazioni di volontariato, a testimonianza della stima e dell’affetto che Susanna godeva.
“Una perdita inestimabile per tutta la comunità del volontariato“, commenta un rappresentante del Raggruppamento Emergenza Roma 9. “Susanna era una persona speciale, sempre pronta a dare una mano“.
Ultimo saluto alla volontaria della Protezione Civile
Domani, mercoledì 18 dicembre, alle ore 15:00, amici e colleghi volontari della protezione civile romana, si stringeranno attorno alla famiglia della volontaria 51enne scomparsa Susanna Pavanell.
I funerali si terranno presso la Parrocchia San Alfonso De’ Liguori in Via della Giustiniana 227. Per rendere omaggio a Susanna, a tutti coloro che, come lei, hanno dedicato e dedicano il loro tempo al volontariato, è stato rivolto un invito a partecipare alle esequie indossando la propria divisa. Un gesto simbolico per onorare la memoria di una donna che ha impegnato la sua vita per il prossimo.
