Ciak di gira: il cinema come terapia. Le riprese di un cortometraggio scritto, diretto e interpretato dai giovani del Centro Diurno Mazzacurati della Asl Roma 3 inizieranno ufficialmente sabato prossimo, 14 dicembre, in un appartamento in zona Ostiense a Roma.
Attraverso la realizzazione di un cortometraggio i giovani del Centro Diurno Mazzacurati della Asl Roma 3 affrontano un nuovo tipo di percorso terapeutico
Il progetto che ha visto il coinvolgimento si una decina di ragazzi sarà presentato anche nell’ambito della kermesse Lo Spiraglio, Filmfestival della salute mentale. Tre gli attori principali, a due dei quali è stata affidata la sceneggiatura, mentre un altro dei componenti della squadra si è fatto carico di fare da regista e il resto del team si è occupato della grafica e della realizzazione di un fumetto che ne racconta la trama.
“Lo short film narra la storia di un re e di una regina in epoca medievale e anche di due studenti ai giorni nostri. Due ambientazioni completamente diverse, dunque, ma per capire il nesso tra le storie occorre vedere il corto”, è l’invito di Viviana Muccini, psicologa della ASL Roma 3, che sta guidando gli utenti in questa nuova avventura anche attraverso la supervisione delle prove in corso di svolgimento all’interno del Teatro Porta Portese di Via Portuense a Roma.
“Dopo il felice esperimento dello scorso anno, abbiamo deciso insieme ad alcuni utenti di ripetere l’esperienza nella convinzione che il cinema, come la musica o il teatro per esempio, possa rappresentare un valido strumento di cura. L’interpretazione dei personaggi del corto rappresenta di fatto per loro un mezzo per riconoscere le emozioni, per riflettere sui sentimenti, per esternare problemi e affrontare con positività un momento di sconforto, ma anche per coltivare una nuova passione trasformandola, in futuro, in un’opportunità di lavoro”, ha concluso Muccini.
“Voglio sottolineare l’impegno e la passione del nostro personale nel promuovere un ventaglio così variegato di attività agli utenti dei nostri centri diurni. Sono tutte iniziative che li accompagnano nel percorso di cura, motivandoli nell’affrontare il malessere e nel capirne le cause”, rimarca Francesca Milito, Direttore Generale Asl Roma 3.
Il corto è girato all’interno degli spazi dell’Arpjtetto Onlus, Organizzazione di volontariato che opera a Roma nel quartiere Ostiense dal 1953 e viene realizzato grazie all’Associazione Kynara che, dal 2021, si occupa di produzione e insegnamento audiovisivo attraverso laboratori pratici di accompagnamento al mezzo cinematografico che mettono al centro le storie e le capacitĂ degli utenti.