Da oggi i caschi bianchi hanno un alleato in più per sganciare multe: si chiama Cerbero. E’ uno strumento che sfruttando l’intelligenza artificiale si trasforma nel braccio destro dei vigili urbani intenti a fare la guerra alla sosta selvaggia che, sempre più spesso, specie nelle ore cruciali, paralizza la città.
Cerbero il nuovo alleato dei vigili urbani, aiuta a scovare violazioni sulla strada sfruttando l’intelligenza artificiale
I romani sono avvisati. Cerbero è già entrato in azione. Ce ne è almeno uno in dotazione per ogni municipio.
E’ un apparecchio di ultima generazione, più precisamente una telecamera con Ai, che piazzato sulle auto degli agenti della Polizia Locale rileva automaticamente le violazioni, verifica in tempo reale la correttezza della sosta e che i veicoli siano in regola con revisione e assicurazione.
Cerbero con due punti di ripresa (fronte e retro) e reti neurali per l’uso dell’intelligenza artificiale, è in grado, infatti, di osservare, capire e segnalare all’operatore le anomalie riscontrate durante le attività di pattugliamento.
Guerra aperta quindi alle auto in doppia fila, alla sosta selvaggia nei posti per disabili o sulle strisce pedonali, ma anche a chi sfreccia con l’auto.
In circolazione (per ora) 20 apparati
Il risultato: i nuovi dispositivi forniranno un cruciale supporto, di tipo tecnologico, alle attività già quotidianamente svolte dagli agenti e finalizzate a garantire la sicurezza stradale.
Si sono da poco concluse le procedure con la società Safety21, che hanno permesso al Corpo di dotarsi nuovamente di una tecnologia per i controlli di polizia stradale con apparati di ultima generazione.
Nel suo mirino anche assicurazioni e revisioni
‘Cerbero’ soppianta così il sistema “street control” e prevede l’utilizzo di 20 nuovi apparati tecnologici con telecamera mobile, dotati di supporto magnetico per apposizione sui veicoli e di un software, sia per la gestione delle attività per la rilevazione delle violazioni sulla sosta irregolare, sia per le interrogazioni immediate alla banca dati Mctc durante i controlli su Revisione e Assicurazione dei veicoli.
Terminata la fase formativa degli agenti e ultimata la distribuzione degli apparati tra i Gruppi territoriali e il Gpit (Gruppo Pronto Intervento Traffico), il sistema è entrato in azione sulle principali strade della Capitale, in ogni Municipio, dal Centro alla periferia.