Ponte di Ferro chiuso anche a pedoni e biciclette, come cambia la circolazione stradale nella zona interessata
Doccia fredda per i residenti di viale Marconi e del quartiere Ostiense che attendevano con ansia la riapertura del Ponte di Ferro a Roma, altrimenti conosciuto come Ponte dell’industria, chiuso al transito dei veicoli dall’estate del 2023, ma sinora percorribile quanto meno a piedi o in bicicletta.
Il Ponte di Ferro, intitolato a Rita Levi Montalcini, non sarà più percorribile neppure a piedi o sulle due ruote da oggi, venerdì 15 novembre al 15 dicembre per consentire la prosecuzione dei lavori di consolidamento e di restauro della struttura, gravemente danneggiata da un incendio risultato non doloso, partito da alcuni alloggi di fortuna nella notte tra il 2 e il 3 ottobre del 2021. Incendio che coinvolse anche le condutture e i sottoservizi per il passaggio del gas e dell’elettricità.
Per un periodo il Ponte che ha alle sue spalle una lunga storia legata, tra l’altro, alle vicende della Resistenza nella Seconda Guerra mondiale fu considerato utilizzabile peri mezzi inferiori al peso di 3,5 tonnellate ma poi venne interdetto al transito dei veicoli per consentire l’esecuzione dell’intervento di restyling finanziato con circa 8 milioni di euro destinati a gravare sui fondi per il Giubileo del 2025, e affidato ad Anas sulla base di una convenzione stipulata con il Comune di Roma.
A partire dal 23 luglio dell’anno scorso il Ponte di Ferro è stato pertanto chiuso con la sola eccezione della passerella pedonale e della pista ciclabile. L’obbiettivo era la conclusione dei lavori entro un anno anche perché gli uffici tecnici competenti hanno stabilito che la riqualificazione del Ponte dovrà essere terminata, improrogabilmente, entro il 2026 pena la sua definitiva inagibilità.
In base alle nuove disposizioni riguardanti la viabilità della zona interessata il Ponte non sarà più attraversabile nel tratto che va dalla rampa di immissione di Lungotevere di Pietra Papa a quella del Lungotevere degli Artigiani. Inoltre è interdetto l’accesso pedonale da Ponte della Scienza.
Nell’intero quadrante è, inoltre, previsto un articolato piano di chiusure che interesserà le seguenti strade.
Via del Porto Fluviale, sarà oggetto di uno specifico divieto di transito tranne che per il traffico locale e gli addetti ai lavori
All’altezza di via delle Conce, i veicoli provenienti da via Ostiense e diretti verso il Ponte di Ferro dovranno obbligatoriamente svoltare a destra o a sinistra; all’incrocio con via del Commercio, i mezzi provenienti da via Ostiense e diretti verso Ponte dell’Industria, dovranno, invece, girare a sinistra; mentre all’incrocio con via del Commercio sarà istituito un senso unico alternato con diritto di precedenza per i mezzi di trasporto provenienti da Riva Ostiense.
Il transito su via dei Magazzini Generali sarà vietato, fatta eccezione per il traffico locale. I veicoli che da via Ostiense sono diretti a via del Commercio, dovranno svoltare all’altezza di via del Gazometro dove è previsto l’obbligo di proseguire dritto o a destra all’altezza di via del Porto Fluviale.
Ulteriore obbligo di proseguire diritto o a sinistra sarà operativo su via delle Conce all’intersezione con via del Porto Fluviale, per i veicoli provenienti da piazza Vittorio Bottego.
Sul Lungotevere degli Artigiani tra via Angelo Bellani e l’intersezione con via Barisano da Trani, sarà abolito il parcheggio centrale sul lato destro in direzione di Ponte Testaccio dove sarà anche vietato fermarsi.
Sul Lungotevere Gassman: i veicoli in arrivo da lungotevere di Pietra Papa all’incrocio con via Antonio Pacinotti dovranno, infine, svoltare a sinistra.
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