Serve una soluzione immediata per via del Mare e Ostiense. La bretella di collegamento tra le due strade in prossimità del ponte pericolante di Vitinia è diventata operativa da domenica 3 novembre. L’effetto imbuto, però, continua ad attanagliare gli automobilisti. Intanto è stato modificato anche il servizio sostitutivo serale della Metromare. Detto questo, potrebbero arrivare delle novità già dalle prossime ore.
Nelle prossime ore dovrebbe arrivare una risposta in merito alla soluzione che verrà adottata in maniera stabile sulla via del Mare, forse un ponte Bailey
Sono giornate difficili per gli automobilisti che ogni giorno devono percorrere la via del Mare e la via Ostiense per recarsi al lavoro. Con le nuove disposizioni di sabato scorso 2 novembre, è arrivata una nuova modifica della viabilità, resa operativa nella giornata di domenica.
La bretella per lo scavalco di corsia è stata realizzata a circa 150 metri dall’incrocio con via Sarsina in direzione del Raccordo Anulare.
In realtà l’effetto imbuto è stato spostato rispetto a quello determinato dalla chiusura che era stata decisa inizialmente nei pressi di Acilia e riversa comunque il flusso del traffico quasi all’altezza del Raccordo, costringendo i veicoli che da Ostia vanno verso Roma a incrociarsi nel punto in cui il by pass immette la circolazione sulla via Ostiense, strada che già di per sé è spesso intasata.
Modificato anche il servizio del bus serale sostitutivo, da Porta San Paolo a Ostia. In direzione Ostia, sono state soppresse le fermate di Vitinia e Casal Bernocchi. Il servizio con bus notturno parte dalle ore 21, quando la Roma-Lido chiude i battenti per i lavori in corso.
Nelle prossime ore potrebbero già arrivare delle risposte in merito all’ipotesi ventilata riguardo la collocazione di un ponte Bailey, una soluzione che già era stata adottata nel 1997.
Nel pomeriggio di ieri, lunedì 4 novembre, il Presidente del X Municipio Mario Falconi ha incontrato il Sindaco Roberto Gualtieri in Campidoglio. Era lì per altri motivi ma ne ha “approfittato” per chiedere nuove delucidazioni in merito alle soluzioni (durature), in primo luogo quella che riguarda la collocazione di un ponte Bailey. Nelle prossime ore dovrebbero, tra l’altro, arrivare nuove risposte.
“Stiamo aspettando una risposta in merito ad una soluzione di Anas o all’ipotesi del ponte del Genio militare -spiega il presidente Falconi – In quel punto, per poter far fronte alla situazione, si può pensare giusto ad una soluzione tipo questa. Già in passato era stata adottata e potrebbe andare bene anche ora. Io sto notando che la gente appena sente parlare di via del Mare scappa e moltissime persone si stanno riversando sulla via Cristoforo Colombo”.
“Le risposte dovrebbero arrivare tra oggi e domani – prosegue il presidente Falconi – vediamo se riusciamo a mettere in campo la soluzione del ponte. Capirei se il problema fosse risolvibile in poco tempo ma qui serve una soluzione opportuna perché si andrà avanti per diversi mesi, se ci dice bene. Quel tipo di ponte viene utilizzato dai carri armati e può sostenere la mole di traffico che transita in quel punto”.
AGGIORNAMENTO
Nella giornata di oggi si è svolto un nuovo sopralluogo con Anas, per studiare delle soluzioni al problema del traffico lungo la via del Mare. Al momento sembra che l’ipotesi ponte Bailey possa andare avanti. Nella mattinata di domani è in programma lo sfalcio dell’erba, alla presenza dei militari, e nel frattempo dovrebbe partire la pratica con il Comando brigata granatieri di Sardegna.
Foto del ponte Bailey gentilmente concessa da Mino Ippoliti