Musei Diffusi di Roma: il quartiere Aurelio in mostra con le passeggiate gratuite tra arte, storia e natura

Come prenotare gli appuntamenti per scoprire i musei diffusi 2024, tra il borghetto dei fornaciari, l’arte urbana di Valle Aurelia, Monte Ciocci e il cupolone

Nella foto il panorama sul Cupolone da Monte Ciocci - Fonte Instagram free
Al via la III Edizione dei “Musei Diffusi” di Roma, che per quest’anno ha scelto di camminare tra i quartieri dell’Aurelio, per conoscere la storia di questo borgo antico che fino alla metà del 1900 fu il cuore dell’industria del laterizio. Grazie ad Ars in Urbe, saranno cinque le visite guidate gratuite per scoprire ogni angolo di questo territorio, tra arte, storia e natura.

Come prenotare gli appuntamenti per scoprire i musei diffusi 2024, tra il borghetto dei fornaciari, l’arte urbana di Valle Aurelia, Monte Ciocci e il cupolone

La prima partenza sarà quella di domenica 10 novembre alle 10,30 da Via delle Ceramiche 20, e cioè dal Parco dei Fornaciari, per raccontare la storia delle Fornaci e del Borghetto, la cui attività ha origini antiche grazie alla conformazione geologica di questo territorio, conosciuto con il nome di “Valle dell’Inferno”, che nell’antica Roma veniva già sfruttato per le attività produttive legate all’estrazione dell’argilla e la produzione dei laterizi.

Di questo paesaggio industriale – spiegano gli organizzatori -, con le casette delle famiglie operaie tra le fornaci, oggi resta un quadrilatero immerso nel verde del Parco del Pineto, con case disposte intorno ai pochi resti delle fornaci, tra cui la fornace Veschi, che è ancora visibile, delle diciotto fabbriche che con la loro produzione contribuirono alla costruzione di buona parte di Roma”.

La visita, che si ripeterà domenica 1 Dicembre, sempre con appuntamento alle 10:30, sarà un susseguirsi di storie dei fornaciari e delle carbonare del borghetto e il racconto della lotta per salvarlo, condurrà il pubblico fino all’oggi e ai grattacieli popolari di Via di Valle Aurelia, ravvivati dall’opera degli street artist.

L’itinerario nei luoghi che hanno ispirato i grandi maestri del cinema

La scoperta del territorio dell’Aurelio, proseguirà poi domenica 17 novembre, con una visita guidata con intermezzi letterari dal titolo “Il cupolone e le ciminiere. Passeggiata tra storia e cinema”, che attraverserà il Parco di Monte Ciocci, incluso dal 2016 nella Riserva Naturale di Monte Mario, e nato alla metà del Cinquecento.

Questo è uno dei luoghi più emblematici per comprendere la trasformazione urbanistica della Capitale e per questo fonte di ispirazione della letteratura e del cinema di grandi maestri come Ettore Scola, Brutti Sporchi e Cattivi ma anche C’eravamo tanto amati, o I Mostri e Accattone. Nel tour infatti tanti momenti saranno dedicati a letture teatralizzate tratte dalle sceneggiature dei film e dai saggi di Insolera e Della Seta.

L’iniziativa di trekking urbano a Monte Ciocci

La domenica successiva 24 Novembre, il viaggio continua con una passeggiata all’insegna del Trekking Urbano a Monte Ciocci, dove sarà possibile conoscere le particolari specie vegetali impiantate nel parco, e ammirare uno straordinario paesaggio con una inedita visuale, e cioè i profili di Monte Mario e del Vaticano. Questa passeggiata tra natura e storia, verrà riproposta anche domenica 8 Dicembre dalle 10:30 alle 13:00,

La prenotazione alle visite, tutte gratuite, è obbligatoria e sarà possibile effettuarla solo collegandosi al sito ufficiale dell’iniziativa di Ars in Urbe.