Il Governatore Francesco Rocca rinnova la sua fiducia ai direttori generali dell'Ares 118 e della Asl Roma 3
Il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, rinunciando allo spoil system che caratterizza il malcostume di nominare amministratori alle aziende locali che rispondano prima che alla qualità professionale alla vicinanza politica con chi governa, ha riconfermato alla direzione generale di due importanti aziende sanitarie, i professionisti che le hanno finora condotte.
Si tratta dell’Ares 118, l’azienda che si occupa della gestione del pronto intervento sanitario, dove viene riconfermato Narciso Mostarda, e della Asl Roma 3, l’azienda che si occupa del quadrante occidentale della Capitale, litorale incluso, diretta da Francesca Milito. Il Presidente Rocca ha firmato ieri, 31 ottobre, il decreto che rinnova da oggi e per due anni il contratto di direzione generale rispettivamente per Narciso Mostarda e per Francesca Milito.
Narciso Mostarda, nominato alla guida dell’Ares 118 a fine giugno 2024, è un medico specializzato in Neuropsichiatria infantile e come dirigente psichiatra ha esordito dal 1992 e per sette anni alla Asl di Frosinone. Dal 1999 al 2006 è stato responsabile del Centro di Igiene Mentale della Asl Roma C per tornare nel 2012 a Frosinone, come direttore del Dipartimento Salute Mentale. Come esperienze manageriali nel campo sanitario, vanta la direzione dei servizi Socio Sanitari a Frosinone dal 2006 al 2014, il ruolo di direttore sanitario aziendale alla Asl Roma H fino al 2016, quello di amministratore straordinario per dieci mesi nel 2016 all’Ospedale Israelitico, di direttore sanitario aziendale alla Asl Roma 6, dove poi è diventato dg e commissario straordinario fino al 2022. Dal novembre 2021 al giugno 2024 Mostarda è stato dg dell’azienda ospedaliera San Camillo Forlanini.
Francesca Milito è direttore generale della Asl Roma 3 dal novembre 2021. Quindi su nomina dell’allora Governatore, il dem Nicola Zingaretti. Laureata in Economia e Commercio, ha al suo attivo esperienze e competenze per sei pagine di curriculum. Spiccano, tra queste, l’impiego come analista di organizzazione presso il Ministero della Sanità dal 1995 al 2002, dirigente fino al ruolo di direttore amministrativo dell’istituto ospedaliero Spallanzani di Roma, direttore amministrativo dell’azienda ospedaliera San Camillo Forlanini dal 2016 al 2021.