Uno dei due lupi investiti ai Castelli Romani
In tre settimane due lupi sono morti investiti ai Castelli Romani, alle porte di Roma. In entrambi i casi due cuccioli di pochi mesi, straziati da auto.
Il primo ritrovamento il 26 settembre sulla SR 218 la strada che collega Ariccia a Rocca di Papa, l’altro due giorni fa, venerdì 17 ottobre, sulla via dei Laghi. Erano lupi di pochi mesi e forse entrambi vagavano in cerca di cibo. Non è certo che facessero parte della stessa famiglia.
A recuperare i resti dei due cuccioli di lupo uccisi da auto in corsa i volontari delle Guardie Zoofile Kronos che hanno poi avvertito i Guardia Parco dei Castelli Romani e i veterinari della Asl territoriale.
Nel primo investimento è morto un maschio di circa 4 mesi: sulla testa ferite compatibili con l’urto di un’auto. Nel secondo un lupacchiotto di 6 mesi, purtroppo con segni analoghi.
Ora i volontari delle Guardie Zoofile lanciano un appello. “Il traffico veicolare rappresenta una minaccia crescente per la fauna selvatica del Parco Naturale dei Castelli Romani – hanno spiegato – ed è quindi fondamentale sviluppare progetti per la costruzione di corridoi ecologici che permettano agli animali di muoversi in sicurezza all’interno del loro habitat.
Per i volontari è anche necessario sensibilizzare i cittadini sull’importanza di rispettare i limiti di velocità e mantenere un comportamento consapevole. Tutto ciò potrebbe ridurre significativamente gli incidenti stradali e la morte della fauna.
Un ulteriore problema – secondo le Guardie Zoofile Kronos – è rappresentato dalle discariche e dal cibo lasciato lungo le strade, che attira gli animali verso le aree trafficate, aumentando i rischi di incidenti.
“Il foraggiamento di animali selvatici – ricordano – non solo è vietato dalla legge, ma può anche avere conseguenze negative. Questa pratica può alterare i comportamenti naturali degli animali oltre a essere usata dai bracconieri, aumentando i rischi per le specie già minacciate”.
Come ricorda il Wwf i lupi sono in estinzione (anche se negli ultimi anni si è assistito a un ripopolamento nei boschi): leggi qui, nel dettaglio, i comportamenti da tenere.
Nei giorni scorsi a Roma è stato catturato un lupo e rimesso in libertà. Da giorni i residenti lo avvistavano tra le case.