L’ottava giornata d’andata del campionato di serie A si chiuderà domenica 20 ottobre con il big match serale delle 20.45, quando allo stadio Olimpico si sfideranno l’As Roma di mister Ivan Juric e l’Inter di mister Simone Inzaghi, un passato da grande ex biancoceleste sia da allenatore che da attaccante. Andiamo a scoprire orari, curiosità, dove vederla e probabili formazioni.
Tutto sul big match della domenica sera in serie A, tra i giallorossi di Ivan Juric e l’inter allenata dell’ex Lazio Simone Inzaghi
Una classica sempre piacevole e scoppiettante come la sfida della domenica sera tra Roma e Inter concluderà il turno che si aprirà con 4 partite: Genoa Bologna, Como-Parma (ore 15), Milan-Udinese (ore 18) e Juventus-Lazio (ore 20.45).
Come per la Lazio di mister Marco Baroni, che va all’Allianz Stadium ad affrontare la Juventus di Thiago Motta, tra le favorite per lo scudetto e contro la quale non vince a Torino dal 2018, anche la Roma ha un avversario tra i più difficili in assoluto, forse il peggiore, quella stessa Inter che l’ha battuta per 4-1 a domicilio giusto questo mese di febbraio e che è campione in carica e decisa a rimontare il Napoli attualmente primo in classifica.
Va detto che la pausa per gli impegni delle nazionali, come spesso accade, ha fatto mugugnare la Roma: il bomber ucraino Artem Dovbyk, in gol anche a Monza, ha un ginocchio malandato e nonostante rassicuri tutti, se sarà in campo dall’inizio, non sarà al cento per cento dopo la botta subita con la nazionale.
Idem capitan Lorenzo Pellegrini, che non ha problemi fisici e sarà titolare, in coppia con il recuperato Paulo Dybala (occhio però alla sorpresa del talentino ex Empoli Tommaso Baldanzi, che sta crescendo e ha giocato molto bene con l’Italia Under 21 negli ultimi impegni) alle spalle del centravanti acquistato dal Girona, ma è stato espulso con un rosso diretto durante la gara di Nations League e possiamo stare certi che, anche in quest’occasione, il pubblico giallorosso lo riempirà di fischi e non gli perdonerà nulla.
Coppia mediana della Roma che quasi certamente sarà formata dal francese Manu Kouadio Kone e dal “bodyguard friulano” della As Roma, il rubapalloni Bryan Cristante, uno che piace poco alla tifoseria ma che nè Mourinho, né Daniele De Rossi né Juric hanno voluto mai mettere in panchina.
In panchina per i ragazzi allenati da Juric, invece ci sarà ancora una volta l’argentino campione del Mondo Leandro Paredes, in odore di fuga verso il suo amato Boca Juniors (“Voglio giocare il Mondiale per club”, ha detto l’ex Juventus e Paris Saint Germain e un giorno sogno di tornare al Boca, magari portando con me anche Dybala) e il baby di Casalpalocco, Niccolò Pisilli, fresco d’esordio in nazionale maggiore contro il Belgio.
In difesa più lo spagnolo Mario Hermoso di Mats Hummels, anche se il panzer tedesco della difesa scalpita (non ha mai giocato neanche un secondo con la maglia giallorossa) è tra i 30 candidati al pallone d’oro, dove ci sono anche Lautaro Martinez, Calhanoglu e lo stesso Dovbyk e sta benissimo ogni settimana che passa, pronto a esordire.
In porta confermato Mile Svilar, esterno a destra nel 3-4-2-1 del croato Juric ci sarà ancora una volta Zeki Celik (con il turco arrivato da Lille che non ha un vero sostituto, dato che il saudita Saud e il baby Sangarè sono ancora molto, troppo acerbi) e a sinistra slitterà lo spagnolo Angelino, traslocando dai tre centrali di difesa alla fascia mancina di centrocampo (anche lui non ha una vera controfigura, se è vero che lo svedese Dahl è anche lui a secco di minuti con la Roma).
Nell’Inter, poche sorprese nel 3-5-2 classico di mister Simone Inzaghi: Pavard dovrebbe spuntarla come difensore centrale mancino su Bisseck e l’olandese ex Lazio Stefan De Vrij, affiancando Acerbi (anche lui ex biancoceleste) e Alessandro Bastoni.
Matteo Darmian per l’ennesima volta terrà in panchina il colosso olandese Denzel Dumfries e giocherà lungo la fascia destra di centrocampo, mentre a sinistra ci sarà l’imprendibile Federico Dimarco.
In mezzo al campo, tante alternative di qualità ma alcuni punti fermi per i nerazzurri milanesi:da playmaker agirà come sempre il turco Hakan Calhanoglu, affiancato dal romanissimo e romanista Davide Frattesi o da Nicolò Barella (il calciatore sardo è riposato dopo non essere andato in nazionale, tra i due ballottaggio serrato) e l’armeno Mikhitaryan, ex giallorosso lasciato partire direzione Milano per zero euro e ancora molto rimpianto dai tifosi romanisti.
Per la partita di questa domenica sarà invece out il centrocampista polacco ex Napoli Piotr Zielinski, che ha subito un’elongazione al polpaccio destro giocando in Nations league e resterà ai box per 2 settimane.
Confermatissima in avanti la coppia d’attaccanti “principe”, ovvero formata da Lautaro “El toro” Martinez e dal figlio d’arte Marcus Thuram, rientrato con qualche acciacco alla caviglia dalla nazionale francese.
Marko Arnautovic e Correa (altro ex Lazio) andranno in panchina, pronti a subentrare se necessario, al pari del centravanti iraniano Taremi, arrivato dal Porto.
Le probabili formazioni del posticipo serale dell’ottava giornata d’andata in serie A (domenica 20 ottobre, Stadio Olimpico di Roma, ore 20.45):
Roma (3-4-2-1): Svilar; Gianluca Mancini, Ndicka, Hermoso; Celik, Cristante, Manu Koné, Angelino; Dybala / Baldanzi, Pellegrini; Dovbyk.
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Frattesi/Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Marcus Thuram, Lautaro Martinèz.
La partita sarà trasmessa in diretta tv esclusiva su Dazn dalle 20.45.
A proposito della squadra arbitrale scelta per Roma-Inter, l’arbitro sarà il fischietto ligure Davide Massa della sezione Aia di Imperia, supportato assistito dai due guardalinee Carbone e Peretti, mentre Feliciani nelle vesti di quarto uomo (è l’arbitro che per ogni partita è designato a subentrare in caso di infortunio dell’arbitro).
Nella sala VAR di Lissone, per Roma-Inter sono stati scelti Marco Di Bello, e il suo assistente al Var, l’AVAR Di Paolo.