Musei gratis a Roma domenica 6 ottobre: le curiosità da non perdere

I musei e le aree archeologiche a ingresso libero: le mostre e le attività da non perdere

Musei e mostre a ingresso libero

Musei civici e alcune aree archeologiche, dal Circo Massimo ai Fori Imperiali, a ingresso libero il 6 ottobre. La prima domenica del mese si rinnova la possibilità di visitare gratis gli spazi del Sistema Musei di Roma Capitale. Con mostre annesse.

I musei e le aree archeologiche a ingresso libero: le mostre e le attività da non perdere

Tra i siti aperti a ingresso libero il Parco Archeologico del Celio ore 7-20, con il Museo della Forma Urbis, ore 10-19, ultimo ingresso ore 18 (Ingressi Viale del Parco del Celio 20/22 – Clivo di Scauro 4) e l’Area Sacra di Largo Argentina (via di San Nicola De’ Cesarini di fronte al civico 10, ore 9.30-19, ultimo ingresso ore 18).

Aperta anche l’area archeologica del Circo Massimo (ore 9.30-19, ultimo ingresso ore 18), Villa di Massenzio (via Appia Antica 153, dalle 10 alle 16, ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura), e i Fori Imperiali (ingresso dalla Colonna Traiana ore 09.00 – 18.30, ultimo ingresso un’ora prima della chiusura).

Prevista la prenotazione obbligatoria solo per i gruppi. Basterà chiamare il contact center di Roma Capitale 060608 (ore 9.00 – 19.00)

I musei civici aperti

Aperti a ingresso gratuito anche i seguenti musei: Musei Capitolini; Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali; Museo dell’Ara Pacis; Centrale Montemartini; Museo di Roma; Museo di Roma in Trastevere; Galleria d’Arte Moderna; Musei di Villa Torlonia (Casina delle Civette, Casino Nobile, Serra Moresca e Casino dei Principi); Museo Civico di Zoologia.

A ingresso gratuito sia le collezioni permanenti che le esposizioni temporanee, a partire dai Musei Capitolini (piazza del Campidoglio 1) dove nelle sale di Palazzo Clementino si potrà ammirare I Colori dell’Antico. Marmi Santarelli ai Musei Capitolini, un’ampia panoramica sull’uso dei marmi colorati, dalle origini fino al XX secolo, attraverso una raffinata selezione di pezzi provenienti dalla Fondazione Santarelli.

La riproduzione del Colosso di Costantino

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Il colosso di Costantino

La prima domenica del mese può essere l’occasione anche per ammirare, nel giardino di Villa Caffarelli, l’imponente ricostruzione in dimensioni reali del Colosso di Costantino, una statua alta circa 13 metri realizzata attraverso tecniche innovative, partendo dai pezzi originali del IV secolo d.C. conservati nei Musei Capitolini.

Al Museo di Roma l’ingresso gratuito darà la possibilità di visitare LAUDATO SIE! Natura e scienza. L’eredità culturale di frate Francesco. L’esposizione propone un itinerario, costantemente accompagnato da una narrazione multimediale, attraverso 93 opere rare del Fondo antico della Biblioteca comunale di Assisi conservate presso il Sacro Convento.

Tre le mostre assicurate al Museo di Roma in Trastevere (piazza S. Egidio 1/b).

Tra queste l’ultima occasione per ammirare Determined women. Fotografie di Angèle Etoundi Essamba, prima retrospettiva italiana della nota artista di origine camerunense, ma radicata in Olanda, da sempre impegnata e coinvolta in una riflessione sull’identità della donna africana.

Negli spazi della Galleria d’Arte Moderna (via Francesco Crispi 24), la mostra Estetica della deformazione. Protagonisti dell’Espressionismo Italiano, una selezione delle opere della collezione Iannaccone di Milano relative alla linea espressionista dell’arte italiana tra gli anni Trenta e Cinquanta – dalla Scuola Romana al gruppo Corrente.

All’ingresso del museo, i visitatori saranno inoltre accolti da À jour.  Laura VdB Facchini, un progetto site-specific in dialogo con il complesso monumentale tardo-cinquecentesco che oggi ospita il museo, ispirato dal ricamo à jour, come omaggio alle monache che per secoli hanno abitato questo spazio e che in una parte del complesso monumentale ancora sono presenti.

Ai Musei di Villa Torlonia (via Nomentana 70) al Casino dei Principi, la mostra Artiste a Roma. Percorsi tra Secessione, Futurismo e Ritorno all’Ordine, una selezione di quasi 100 opere tra dipinti, sculture e fotografie, che documenta l’impegno artistico di molte pittrici e scultrici attive nella vita culturale capitolina nella prima metà del Novecento.

Nelle sale della Dipendenza della Casina delle Civette è ancora possibile ammirare l’esposizione Nel segno di Cambellotti. Virgilio Retrosi artista e artigiano.

Aperti regolarmente al pubblico anche i musei abitualmente ad ingresso libero, ovvero: Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco; Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese; Museo Pietro Canonica a Villa Borghese; Museo Napoleonico; Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina; Museo di Casal de’ Pazzi; Museo delle Mura; Villa di Massenzio (con orario prolungato fino alle ore 22).

Al Museo Napoleonico (Piazza di Ponte Umberto I 1) si potrà ammirare Giuseppe Primoli e il fascino dell’Oriente, una mostra tematica sull’interesse del conte Giuseppe Primoli per l’arte del Giappone e, più in generale del continente asiatico. Documenti, fotografie, libri, oggetti e manufatti di gusto.

A seguire fanno eccezione alla gratuità (ingresso a tariffazione ordinaria, con tariffa ridotta per i possessori della MIC Card).

Teatro all’Ara Pacis

•    TEATRO. Autori, attori e pubblico nell’Antica Roma, al Museo dell’Ara Pacis (Via di Ripetta 180). La forza vitale degli spettacoli teatrali, la loro popolarità, le vite a volte difficili degli attori e degli altri grandi protagonisti del mondo teatrale nell’antica Roma.

Il visitatore / spettatore è condotto ‘oltre’ la scena, dentro i meccanismi di produzione, nei ‘camerini degli attori’, sui palcoscenici e sugli spalti dei teatri antichi: una ricostruzione viva, in cui gli stessi protagonisti – attraverso interventi multimediali creati ad hoc – coinvolgono il pubblico raccontando le loro vite, le storie che hanno interpretato, il loro ruolo di autori o performers in una società così simile e insieme tanto diversa dalla nostra.(www.arapacis.it)

•    Rifugio antiaereo e bunker di Villa Torlonia, (Casino Nobile, Via Nomentana 70) con un nuovo percorso espositivo che documenta la vita di Mussolini e della famiglia nella villa e, attraverso un’esperienza multimediale immersiva, permette di rivivere i momenti drammatici delle incursioni aeree durante la Seconda guerra mondiale.  Prenotazione  obbligatoria per singoli e gruppi.

•    Circo Maximo Experience, offre la visita immersiva del Circo Massimo in realtà aumentata e virtuale, dalle 10:00 alle 16:00 (ogni 15 min. – ultimo ingresso ore 14:50); Ingresso a tariffa ridotta per possessori della MIC Card.