Fiaccolata in ricordo di Daniela Circelli, la 39enne di Guidonia Montecelio uccisa da un’auto pirata a Tivoli Terme. La sua morte assurda, causata da una Golf impegnata in una gara con una Bmw, mentre di domenica notte attraversava sulle strisce la via Tiburtina per andare al lavoro, sarà ricordata con una fiaccolata sotto alla sua abitazione.
La fiaccolata organizzata in ricordo di Daniela, la donna uccisa dall’auto pirata impegnata in una gara clandestina
La fiaccolata – preannunciata per stasera – è stata poi aggiornata per giovedì 12 settembre. Saranno in tanti a ritrovarsi con una candela in mano a Casacalda il quartiere alle porte di Guidonia centro dove la donna viveva coi figli di 14 e 19 anni e i genitori.
Ad organizzare la fiaccolata amici e conoscenti di Daniela. “Ragazzi – è l’appello – dalle ore 21 a Casacalda accendiamo una candela per Daniela. Partiamo dal bar, andiamo sotto casa di Daniela e poi torniamo al bar. Portate una candela e poi volete striscioni o stampe o cose del genere”.
“Si parte alle ore 21 ma ovviamente chi vuole arrivare prima meglio ancora”, avverte chi organizza invitando al passaparola.
La passante sbalzata a trenta metri
Il corpo, intanto, è stato messo a disposizione della procura di Tivoli che ha predisposto l’autopsia. I carabinieri, nel frattempo, continuano la caccia al pirata fuggito via dopo aver fatto sbalzare la donna a quasi trenta metri. La morte immediata.
L’auto pirata – secondo una prima stima dei carabinieri della compagnia di Tivoli – viaggiava a oltre cento chilometri orari in un tratto urbano ed era impegnata, come indicato da testimoni, in una sorta di gara di velocità con un’altra vettura, una Bmw.
La Bmw in velocità è riuscita a schivare la 39enne impegnata ad attraversare sulle strisce pedonali e attesa da un collega di lavoro dall’altra parte della strada, mentre la Volkswagen Golf l’ha centrata in pieno uccidendola sul colpo.
Le condoglianze del sindaco
“La notizia della tragica scomparsa di Daniela Circelli in un incidente stradale, a Tivoli Terme, ha profondamente scosso l’intera comunità guidoniana”, ha scritto il sindaco di Guidonia, Maruro Lombardo.
“Perdere la vita in queste circostanze è davvero inaccettabile. L’Amministrazione comunale e tutta la città si stringono attorno alla famiglia Circelli in questo doloroso momento, offrendo sostegno in caso di necessità”.
“Ci auguriamo – ha aggiunto il sindaco – che le Forze dell’Ordine possano individuare al più presto il responsabile di questa assurda e inspiegabile tragedia”.
