Ticket da due euro e slot di trenta minuti. La Fontana di Trevi come al Pantheon, con ingresso a pagamento. Il Campidoglio sta lavorando per mettere al riparo dall’assalto dei turisti la fontana più bella del mondo. Accesso libero per i romani, a pagamento per gli altri.
Fontana di Trevi a pagamento contro l’overtourism: c’è il sì del Campidoglio, la parola alla soprintendenza
L’ipotesi si avvia alla concretezza. Sono d’accordo sindaco e assessore al turismo. Nei prossimi giorni l’incontro con la Soprintendenza e la Polizia Locale addetta alla sorveglianza del monumento.
“Ingressi con un ticket e una prenotazione elettronica dal costo di due euro solo per i turisti, gratis per i romani e le romane, magari con slot da 30 minuti”, spiega l’assessore al Turismo Alessandro Onorato.
Gli introiti della bigliettazione “potrebbero servire a creare nuovi posto di lavoro perché a quel punto ci sarebbero stuart all’ingresso” oltre che a evitare scene “come spallate tra un turista e l’altro per cercare l’angolazione migliore del selfie oppure vogliamo evitare che qualche turista arriva con la bustina del Mc Donald’s, ma anche i mitomani che si buttano pensando di essere Marcello Mastroianni”.
Il sì di Gualtieri
Onorato ne ha parlato con il sindaco Roberto Gualtieri che è d’accordo: “Stiamo ragionando sull’ipotesi di rendere la Fontana di Trevi visitabile su prenotazione e a numero chiuso, un’ipotesi molto concreta che abbiamo deciso di studiare e approfondire perché la situazione sta diventando tecnicamente molto difficile da gestire”, ha detto il sindaco.
“Ce lo dicono sempre anche gli agenti della polizia locale: c’è una concentrazione di persone che rende difficile una fruizione adeguata del monumento ed è anche spesso fonte di degrado”. L’ultima parola alla Soprintendenza che potrebbe essere favorevole proprio per mettere un freno all’overtourism.
Come al Pantheon
L’accesso al Pantheon da poco più di un anno è consentito solo tramite l’acquisto di un biglietto dal costo di 5 euro (ridotto a 2 euro per i giovani tra i 18 e i 25 anni).
Il biglietto è gratuito per i visitatori che non abbiano compiuto il diciottesimo anno di età. Per tutte le agevolazioni previste si può fare riferimento al sito https://www.beniculturali.it/agevolazioni