Il ritrovamento del cadavere di un uomo ieri sera, venerdì 30 agosto, ha turbato i residenti di Via Taranto nel quartiere Tuscolano. Era lì che la vittima deceduta da diverse ore viveva ed è stata trovata senza vita. Indagini in corso sulle cause del decesso del 45enne, che era un avvocato.
Indagini sul tragico ritrovamento dell’avvocato senza vita: la salma è stata messa a disposizione della Procura
Ieri sera, venerdì 30 agosto, erano circa le 21,00 quando una segnalazione è arrivata al Numero Unico per le Emergenze 112, facendo arrivare in Via Taranto Vigili del Fuoco e Forze dell’Ordine.
I primi sono riusciti ad introdursi nell’appartamento dell’uomo ed è stato lì che lo hanno trovato riverso sul pavimento nella stanza da bagno.
la morte stando ai primi accertamenti medico legali, sarebbe sopraggiunta almeno 12 ore prima, un tempo lunghissimo durante il quale in tanti avevano cercato di contattarlo senza successo.
Nella prima serata poi la scoperta della tragedia sulla quale sono stati avviati approfondite indagini. In primis per stabilire la cause del decesso ed escludere qualsiasi ipotesi diversa dalla morte naturale.
L’uomo aveva 45 anni, ed era un Avvocato F.R. originario di Cosenza, ma da diversi anni ormai risiedeva nella Capitale per lavoro dove praticava la professione forense.
Sulla morte dell’uomo sono state avviate le indagini da parte dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile, entrati con i Vigili del Fuoco, e che, subito dopo la scoperta del cadavere, hanno avviato i rilievi all’interno dell’appartamento dove non ci sarebbero segni di effrazione.
Sul posto il Raggruppamento dei Carabinieri per le Investigazioni Scientifiche, e gli investigatori di Via In Selci, del Nucleo Investigativo del Comando Legione Lazio.
La salma del 45enne, è intanto stata portata all’Istituto di Medicina legale del Verano, ed è ora a disposizione della Procura.