Chiusa la pista 16 L dell’aeroporto di Fiumicino a causa di un vasto incendio: vigili del fuoco in azione

Alte volute di fumo si sono sollevate nei pressi dello scalo internazionale dove è divampato un incendio di notevoli dimensioni

Pista di atterraggio e decollo 16 L chiusa temporaneamente  a causa di un vasto incendio divampato intorno alle ore 15.20 di oggi, mercoledì 28 agosto. A prendere fuoco, a causa dell’auto combustione di sterpaglie ed erba secca, un campo agricolo situato nei pressi della parte più interna dell’aeroporto internazionale Leonardo da Vinci di Fiumicino.

Pista chiusa per le alte volute di fumo che si sono sollevate nei pressi dello scalo internazionale tirrenico a causa di un incendio di notevoli dimensioni

La Pista, riaperta intorno alle ore 18.30, era posizionata nelle vicinanze del rogo e il suo sbarramento si è resa necessario per consentire ai mezzi dei vigili del fuoco di intervenire più efficacemente nell’azione di contrasto alle fiamme anche perché è stato necessario ricorrere all’impiego degli elicotteri dotati di cesti per il lancio d’acqua.

I voli in partenza e in arrivo a Fiumicino hanno, pertanto, subito alcuni inevitabili ritardi a causa del fatto che è stato necessario indirizzarli tutti sulla Pista 16R, situata sul lato mare.

L’incendio è, infatti, partito da una proprietà agricola situato in via Salvatore Ottolenghi 123 ma è stato ben visibile da tante altre parti della città e anche del litorale di Ostia dove alte volute di fumo hanno finito per interferire con l’attività dello scalo internazionale. Anche per questo motivo sul posto si sono subito portate due squadre di pompieri e quattro moduli antincendio per soffocare il rogo e riportare la situazione sotto controllo.

Altre quattro squadre con due autobotti e tre moduli antincendio si sono schierate su un altro versante della zona boschiva interessata dall’incendio, in via Monte Carnevale all’incrocio con via di Castel Malnome.

Una situazione impegnativa, tanto che sul luogo dove si sta sviluppando il rogo, si è recato anche il Direttore delle Operazioni di Spegnimento (Dos) che ha coordinato l’intervento dall’aria dei velivoli dotati di sistemi di spegnimento sia per impedire che l’incendio si avvicinasse ad alcune strutture private situate nei immediate adiacenze, o potessero condizionare ulteriormente l’ operatività dell’aeroporto.

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