Nella mattina di oggi la Polizia ha fermato alcuni attivisti di Ultima Generazione. Avevano taniche di vernice e striscioni con scritto “Bruciamo tutto fuoco trasformativo”.
Digos entra in azione in pieno centro a Roma e intercetta alcuni attivisti di Ultima Generazione
A fermare gli eco attivisti di Ultima Generazione sono stati gli agenti della Digos di Roma. La Polizia era impegnata nei controlli nell’area del centro storico, tra piazza del Popolo, via del Corso, via del Babuino e via di Ripetta, quando ha intercettato sette persone.
Successivi controlli hanno evidenziato che si trattava di attivisti di Ultima Generazione. Avevano dietro quattro taniche da cinque litri con della vernice di colore rosa all’interno.
Inoltre erano muniti anche di due striscioni con una scritta davvero poco rassicurante, “Bruciamo tutto fuoco trasformativo”.
Sia la vernice che gli striscioni sono stati sequestrati dalla Digos.
Sulle sette persone fermate sono stati fatti degli accertamenti dai quali è emerso che su due di loro pendeva la misura di prevenzione del divieto di ritorno nel Comune di Roma. Saranno denunciati in stato di libertà alla Magistratura.
Lo scorso 2 giugno in occasione della parata per la Festa della Repubblica, una quindicina di eco attivisti erano stati bloccati nei pressi delle transenne.
Da ricordare, inoltre, i blitz dello scorso maggio nei ministeri. Il 23 maggio era stato preso di mira quello del Lavoro, bersagliato con vernice nera a base di carbone vegetale, mentre qualche giorno prima era finito nel mirino il ministero della Giustizia e quello della Salute.