Gang organizzate di ladri tornano a colpire il quartiere residenziale situato a ridosso della Litoranea
Torna l’allarme furti nel quartiere residenziale di Campo Ascolano adiacente a Torvaianica e situato nel territorio del comune di Pomezia. Nella notte di domenica scorsa, 27 maggio, i ladri sono entrati all’interno di una villetta e dopo aver probabilmente narcotizzato le due persone presenti all’interno hanno rovistato ogni angolo della casa portando via oro, argento e soldi contanti.
Le vittime del furto che si è verificato in un’abitazione di via Trebbia hanno presentato denuncia alle forze dell’ordine. Nella zona affacciata sul mare e già in passato terreno di scorribande da parte di gang organizzate, è di nuovo tensione per una recrudescenza dei reati contro la proprietà.
L’uso di sostanze soporifere per ridurre il rischio di essere scoperti ha, del resto, un precedente a Campo Ascolano. I fatti risalgono al mese del dicembre del 2022 quando i malviventi addormentarono i proprietari di una villetta saccheggiando danaro e preziosi riuscendo poi ad allontanarsi con l’auto della vittima (leggi qui).
Il 18 gennaio di quest’anno i ladri avevano, invece, visitato un appartamento di via Volturno forzando una finestra per entrare ma senza toccare nulla, poiché interessati a portare via oro o contanti, piuttosto che oggetti da dover poi riciclare aumentando il pericolo essere rintracciati (leggi qui).
Dopo questo episodio gli abitanti del quartiere si erano quindi mobilitati per chiedere un incontro con il comandante della Stazione dei carabinieri di Torvaianica. Incontro che ha avuto luogo il 25 marzo scorso su iniziativa del Comitato Spontaneo Cittadini/e di Campo Ascolano.
In quell’occasione il militare dell’Arma ha sottolineato la necessità di una più proficua collaborazione da parte dei residenti, per segnalare la presenza di veicoli o di persone che possano destare sospetto o abbiano atteggiamenti anomali tali da meritare una chiamata al Numero unico delle emergenze 112. Queste segnalazioni, apparentemente di scarsa importanza, permettono, invece, alle forze dell’ordine di ricostruire una sorta di mappa dei punti più esposti all’azione dei criminali.
Un ulteriore invito ha riguardato l’assoluta necessità di resistere alla tentazione di non presentare denuncia di furto o di più semplici tentativi di furto per sfiducia o per rassegnazione. Tutti gli elementi raccolti consentono infatti agli operatori di ricostruire un quadro più chiaro delle modalità con cui operano i malviventi.
Venne richiesto anche il posizionamento di telecamere di controllo all’ingresso di Campo Ascolano, su via Arno da un lato, e su via Lago Maggiore dall’altro.
“Non siamo nel Bronx -dice Carla Massi, residente nel quartiere da tempo- ma anche se questi episodi non si verificano con frequenza giornaliera destano forte preoccupazione proprio per le modalità con cui vengono eseguiti. Molte persone nei giardini tengono anche dei cani ma, onestamente, penso che si sarebbe potrebbe fare qualcosa in più. Per esempio appare in un certo senso paradossale che negli ultimi tempi, di fronte alle spiagge attrezzate ancora in attesa del rilascio delle concessioni siano spesso presenti, per impedire danni alle strutture, pattuglie della polizia locale che potrebbero essere più efficacemente utilizzate in servizio di sorveglianza a presidio della sicurezza del territorio”.
Se vuoi approfondire questi argomenti clicca sulle parole chiave colorate in arancione all’interno di questo articolo e accedi alla banca dati di canaledieci.it.