Ruota panoramica a Ostia: continua la diatriba tra chi è d’accordo e chi non la vuole. Mentre è ancora aperta la manifestazione di interesse per trasmettere le proposte progettuali, Ginetto Pugliè, l’ex imprenditore dei luna park che ne spinse la collocazione sul Lungomare già oltre quattro anni fa, dice la sua spiegando perché questa attrazione va difesa.
Ruota Panoramica Ostia: ultimi giorni per la consegna delle proposte progettuali. Chi la vuole e chi no
Il turismo di Ostia sta per affrontare l’annuale prova estiva, e sta cercando di farlo annoverando tra le attrattive turistiche anche la celeberrima Ruota Panoramica sul Lungomare.
L’impresa però, è più facile a dirsi che a farsi. Se fino a ieri infatti la Ruota raccoglieva numerosi consensi, ad un tratto, dopo quattro anni di rimbalzi, e una manifestazione di interesse arrivata da parte del X Municipio, è montata la sollevazione dei comitati di quartiere.
L’oggetto del contendere sembra sia soprattutto la sua collocazione su piazza Sirio, ma non è il solo problema. Sul piatto della bilancia, tra le varie, ci sono anche la privacy dei residenti, che hanno paura di essere “spiati alle finestre”, dall’attrazione che gira, e l’attrazione turistica in sé, che per qualcuno potrebbe essere essere messa da parte ed essere sostituita da una o più manifestazioni di intrattenimento.
“Dovremmo creare un quartiere turistico con novità che siano un traino anche sul resto, e invece ci stiamo incartando con questioni che, in tutte le altre città d’Italia e d’Europa dove una ruota gira, non si sono frapposte a questa crescita – commenta Pugliè, l’ex imprenditore in pensione titolare per tanti anni del Park Lido -. Città come Rimini, Bari, Genova o Nizza – aggiunge -,solo per citarne qualcuna, hanno tratto dalla Ruota Panoramica solo benefici, senza alcuna mortificazione delle bellezze storiche circostanti”.
Il 13 maggio scadono i termini per la presentazione dei progetti
Intanto, mentre si discute su questa novità imminente, il prossimo 13 maggio scadranno i termini per aderire alla manifestazione di interesse che delibererà il progetto da collocare e il suo montaggio: “Che vinca il migliore – prosegue Pugliè auspicando che la cosa prosegua a prescindere da chi vincerà -. Per tanti anni ho spinto sul tema mettendomi in prima linea. Ora conta solo il fatto che si parta per dare qualcosa di diverso alle famiglie, che traini sul resto”.
Chi dovesse vincere farà i conti con varie problematiche, che potrebbero mettere in crisi in primis, la sua collocazione in Piazza Sirio a beneficio di altre zone:
“Credo che sarà molto utile al rilancio del quartiere lidense – aggiunge Pugliè – ma deve essere collocata strategicamente in un punto un minimo distante dagli accessi principali di Ostia. A metà tra la Colombo e la Via del Mare, per far sì che gli utenti debbano inoltrarsi sul Lungomare e fruire anche del resto del tessuto commerciale del quartiere, a vantaggio dello stesso. Dopo ci penserà una politica intelligente che colleghi la novità alle bellezze già esistenti”.
Se piazza Sirio non dovesse andare in porto quali soluzioni alternative?
“L’area antistante il Pontile sarebbe stata perfetta – spiega Pugliè -. Quasi naturale. Ma l’ipotesi non è mai stata percorribile per questioni di sicurezza ben note”.
Le alternative possibili secondo l’imprenditore non ci sono: “Nessuna che valga l’impresa, sia per chi gestisce l’attrazione che per il tessuto commerciale e turistico di Ostia. Non avrebbe senso collocarla in campagna con il rischio di renderla una realtà a sé stante, rispetto al Lido”.
Fratelli d’Italia: “Sulla ruota panoramica come attrazione per incrementare il turismo, nessuna Commissione Consiliare”
Sul modo e la ruota panoramica con cui il X Municipio intende promuovere il turismo, in queste ore interviene con una nota Fratelli d’Italia del X Municipio:
“L’Assessore al Turismo e Attività produttive propone la “ruota panoramica” come attrazione per incrementare il turismo, senza confrontarsi sia in Commissione Consiliare che con la cittadinanza, tantomeno per la ricerca e valutazione del sito dove allocarla” – dichiarano.
“Ci viene da dire “la montagna partorisce il topolino” su come il Municipio Roma X intende promuovere il turismo. I turisti sia italiani che stranieri, ricordiamo all’Assessore, vengono nel nostro territorio per visitare le nostre unicità: il Parco Archeologico di Ostia Antica; Tor San Michele che speriamo quanto prima venga riaperta al pubblico; Il Castello di Giulio II; Tor Boacciana; La Via Severiana; L’Area Marina Protetta le Secche di Tor Paterno; La Riserva Naturale Statale del Litorale Romano; e non per ultimo il mare di Roma“.
La promozione del turismo nel Municipio, passa anche da un tavolo partecipato, come sottolinea la nota FdI: “Se si vuole promuovere il turismo e creare occupazione e sviluppo, invitiamo l’assessore ad un confronto con le realtà associative e politiche del territorio, al fine di diventare attrattivi turisticamente 365 giorni l’anno. Intanto nell’immediato, l’attuale maggioranza dovrebbe iniziare a verificare la cartellonistica turistica, per non finire derisi, come si è verificato su un importante quotidiano nazionale “Ostia, segnaletica ubriaca…” – concludono.