Sulla nuova pista ciclabile, in costruzione nella zona di Cerenova, arriva la protesta dei cittadini. Tra le motivazioni che stanno spingendo i residenti a manifestare il proprio disappunto, anche l’eliminazione di posti auto lungo la strada.
Si sta concludendo lo step di lavori in via Agylla a Marina di Cerveteri
I lavori per la realizzazione del tratto di pista ciclopedonale a Marina di Cerveteri erano iniziati nel mese di marzo.
Il tragitto che, partendo dalla stazione dei treni, interessa via Benedetto Marini, via Etruria Meridionale e piazzale Zambra, si collega a via Sergio Angelucci per poi proseguire attraverso in viale Campo di Mare fino a ricongiungersi con la stazione. L’ultimo tratto di pista, quello che esce da Largo Ceri attraversando via Agylla, finisce su via Fontana Morella.
“Insorge la protesta dei cittadini di Cerenova a Marina di Cerveteri, per la realizzazione da parte del comune della pista ciclabile sorta da un giorno all’altro in maniera irresponsabile”, afferma in una nota Riccardo Marinelli, presidente del circolo Fratelli d’Italia litorale del Lazio.
Marinelli spiega le motivazioni per le quali non è d’accordo sulla realizzazione della pista e annuncia ricorsi al TAR e segnalazioni alla Corte dei Conti e alla Prefettura. “Toglierà moltissimi posti auto per poter parcheggiare – prosegue- non darà la possibilità di fermata ai portatori di handicap specialmente davanti alla scuola materna ed elementare di via Agylla, per una pista ciclabile collocata in un punto non idoneo perché toglierà quasi metà della carreggiata stradale in una strada a doppio senso di marcia dove transitano Cotral, autobus di linea e mezzi pesanti”.
