Una nuova Oasi del Wwf a Castel Romano: percorsi naturalistici, trekking e laboratori. Cosa offre

Un progetto ambientalista che punta a valorizzare la nuova Oasi Wwf sorta in un’area sottratta al degrado

Undici ettari di Oasi immersi in parte nel bosco della macchia mediterranea con tante iniziative per gli amanti del trekking e del birdwatching ma anche per consentire ai più piccoli di partecipare a laboratori naturalistici e di educazione ambientale.

Un progetto ambientalista che punta a valorizzare la nuova Oasi Wwf sorta in un’area sottratta al degrado

E’ stata inaugurata oggi, martedì 16 aprile ma sarà visitabile a partire dal prossimo weekend di sabato 20 e di domenica 21 l’Oasi affiliata al Wff che si trova nei pressi dell’Outlet di Castel Romano, sulla via Pontina a poca distanza dal Grande Raccordo Anulare.

L’iniziativa dà attuazione a un progetto nato tre anni fa e realizzato grazie alla collaborazione con il Gruppo McArthurGlen che ha acquisito una vasta zona adiacente ai parcheggi allora in stato di abbandono vicini all’Outlet, realizzando una prima fase di bonifica cui è seguita la valorizzazione dell’intero sito.

Oasi in cui sono presenti 1500 metri di sentieri e dove sono state messe a dimora 5mila nuove piante tra alberi autoctoni fatti di querce e lecci, ma anche arbusti come corbezzoli, biancospino e mellifere aromatiche con essenze di salvia, rosmarino, calendula, menta, origano, e lillà.

Il progetto è stato realizzato in accordo con Roma Natura, l’ente regionale istituito per gestire e tutelare le Aree Naturali Protette del Comune di Roma Capitale. Un vasto complesso che l’associazione ambientalista punta a valorizzare, arrivando a coprire nei prossimi anni il 30% del territorio protetto dell’hinterland capitolino.

Nell’area, anche grazie al grande binocolo panoramico posto sull’osservatorio, è possibile osservare a distanza specie di fauna selvatica come volpi, istrici e rapaci come il gheppio e il nibbio bruno, oltre a molte specie di uccelli come il picchio rosso e la ghiandaia.

Nelle aree umide che si assiepano attorno allo stagno permanente dell’Oasi è possibile incontrare un’importante varietà di specie di anfibi come rane, rospi, testuggini, oltre a rettili e flora selvatica, tra cui variopinte specie di orchidee. Nel parco sono state anche installate alcune arnie, ciascuna delle quali ospita 50.000 api, destinate a produrre circa 100 kg di miele all’anno.

L’Oasi ha anche una mascotte sotto forma di gadget il cui ricavato servirà a finanziare le aree protette del Wwf

Per le famiglie, è stata predisposta area playground naturale in cui sono state installate alcune attrazioni come il gioco del grande tronco, una tela del ragno e un’altalena accanto a settori destinati a consumare pic nic e trascorrere momenti di relax utilizzando anche le speciali lunch box preparate dai ristoranti presenti nel centro commerciale per pranzare comodamente all’aria aperta.

L’Oasi ha anche una mascotte che è il carachter originale Felipacchiotto creato da Felipe Cardeña, giovane lupetto simbolo della tutela degli animali in via d’estinzione, da difendere contro la distruzione del loro habitat, il commercio illegale, il bracconaggio, l’inquinamento e i cambiamenti climatici che minacciano la biodiversità. Il Felipacchiotto è ritratto sui gadget ecosostenibili in vendita presso l’Outlet e il cui ricavato sarà destinato alla conservazione delle Oasi Wwf presenti in Italia.

L’Oasi è aperta tutti i giorni dalle 9 fino al tramonto con accesso libero ed è possibile prenotare oltre che visite di gruppo da parte degli istituti scolastici, visite guidate e laboratori didattici organizzati dalle guide del Wwf nelle giornate di sabato domenica.

Per arrivare all’Oasi di Castel Romano si deve percorrere la via Pontina e uscire allo svincolo che porta al centro commerciale.