Velletri, picchiano a morte un 50enne per estorcere il reddito di cittadinanza: arrestata coppia diabolica

Volevano estorcere il reddito di cittadinanza. La coppia  arrestata dai carabinieri con l'accusa di omicidio preterintenzionale ed estorsione per sottrarre

La vittima, Salvatore Terrusa

Coppia diabolica in manette a Velletri: pesta a sangue un disoccupato per estorcere il reddito di cittadinanza fino a procurarne la morte. La vittima Salvatore Terrusa, 51 anni, in difficoltà economiche non voleva cedere all’estorsione.

Volevano estorcere il reddito di cittadinanza. La coppia  arrestata dai carabinieri con l’accusa di omicidio preterintenzionale ed estorsione per sottrarre

Prima l’aggressione a sangue che porterà la vittima alla morte dopo un mese di agonia e poi il furto dei soldi sulla card del reddito di cittadinanza. A quattro mesi dai fatti per la coppia senza pietà gli ordini di arresto firmati dalla procura di Velletri.

Le misure sono state notificate ieri mattina, sabato 12 aprile, dai carabinieri della Compagnia di Velletri che hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare personale, nei confronti dei due indagati, un 54enne ed una 46enne del posto accusati di omicidio preterintenzionale ed estorsione.

La vittima S.T., un disoccupato di 52 anni, deceduto il 21 gennaio all’ospedale di Velletri: l’aggressione subita non gli ha dato scampo.

L’uomo è stato tradotto presso la casa circondariale di Velletri, mentre la donna è stata posta ai domiciliari.

I provvedimenti

Il provvedimento cautelare, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Velletri, ha recepito integralmente gli esiti investigativi ottenuti dai militari operanti nel corso delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Velletri.

La complessa e articolata attività di indagine ha consentito di raccogliere gravi elementi indiziari in ordine al fatto che i due indagati avrebbero utilizzato indebitamente la tessera del reddito di cittadinanza della vittima di cui si erano impossessati dopo minacce e percosse, lo scorso mese di dicembre 2023.

La morte in ospedale

Dopo le ultime percosse subite, il 23 dicembre 2023, la vittima era stata ricoverata presso l’ospedale di Velletri, dove era poi deceduta il successivo 21 gennaio 2024.

Dalle attività investigative è emerso come l’uomo arrestato, nel corso del 2023, si era reso responsabile di altre estorsioni ai danni di due pensionati di Velletri (uno dei quali ultranovantenne), facendosi consegnare, nel complesso, la somma di mille euro.