I residenti delle case Larex di via Fasan a Ostia, vale a dire ai numeri civici 9, 15, 23, 29, possono tirare un sospiro di sollievo. È ormai in fase di conclusione il processo di acquisizione delle palazzine da parte di Roma Capitale.
Con il passaggio della proprietà delle case Larex all’Amministrazione gli inquilini acquisiranno una stabilità abitativa sinora mancante
“Siamo intervenuti con il Dipartimento del Comune di Roma per puntellare le palazzine insieme alla proprietà -dice Giuseppe Sesa, Assessore alle Politiche Abitative del X Municipio- per fare tutte le verifiche strutturali. Nell’ambito di questo percorso era previsto un bando di acquisizione che il Comune di Roma ha già pubblicato la scorsa settimana per l’acquisizione e a cui ha partecipato anche Larex. Quindi il processo di acquisizione è in essere. Si tratta di stabilire il prezzo fissato nell’avviso e uscire dalla situazione dei fitti passivi per acquisire la proprietà dell’immobile. Si stanno facendo alcuni interventi di ripristino di lavori straordinari che dovevano essere realizzati e che non sono stati fatti, perché i lavori non eseguiti verranno scomputati dal prezzo finale d’acquisto. Poiché sosteniamo spese rilevanti per quelle palazzine grazie a questo accordo saremo in condizione di recuperare l’investimento per l’acquisizione tranquillamente in dieci anni”.
In buona sostanza il concetto è che i soldi pagati per gli affitti alla Larex saranno investiti anche nella ristrutturazione delle palazzine, è questo il succo Assessore?
“Il succo è questo e soprattutto si dà maggiore certezza ai cittadini che saranno messi in condizione di vivere in maniera più dignitosa”.
Che tempistiche si prevedono per completare l’operazione, potrebbe andare in porto almeno entro la fine dell’anno?
“Penso di sì, noi ci eravamo dati due anni quando abbiamo cominciato questo percorso e i due anni finiscono quest’estate” risponde Sesa.
Toni di soddisfazione che vengono condivisi anche dai rappresentanti degli inquilini.
“Il Comune ha già fatto tanto -sottolinea Manuela Fuso, presidente del Comitato Cittadino Ostia Ponente- perché i garage sotto sono stati puliti, messi di nuovo in sicurezza al pari di tutte e quattro le palazzine che sono state puntellate. I prossimi passi che il Comune dovrà fare è di venire a fare il sopralluogo, palazzina per palazzina, per verificarne lo status e poi sedersi eventualmente al tavolo con la proprietà e chiudere questo accordo economico”.
Ma che cosa comporta per questi residenti transitare dall’orbita proprietaria di Arex a quella del Comune di Roma?
“Una stabilità abitativa, nel senso che, finalmente, grazie a questo passaggio di titolarità i residenti diventano inquilini regolari nel pieno dei propri diritti superando la spada di Damocle rappresentata dal subentro a Larex da parte di chiunque fosse poi interessato a buttarli fuori. Chiediamo insomma un’accelerazione dei tempi all’amministrazione pubblica, un qualcosa in più per continuare a dare conforto e certezza a questa gente. Stiamo parlando di 80 famiglie”, conclude Manuela Fuso.
