Ryanair e Ryanair Holdings Plc: ispezioni dell’Antitrust nelle sedi, cosa sospetta

Il provvedimento era scattato a seguito di segnalazioni, la chiusura nei prossimi mesi

Ryanair e Ryanair Holding: ispezioni dell’antitrust nelle sedi, i termini dell’ istruttoria

Nella giornata di ieri, venerdì 8 marzo, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha svolto delle ispezioni nelle sedi delle società Ryanair Dac e Ryanair Holdings Plc, a Dublino.

Le ispezioni sono state compiute con l’ausilio dell’ autorità irlandese preposta, la Competition and consumer protection commission. Tutto nasce dopo il provvedimento adottato nei mesi scorsi, a seguito di segnalazioni.

Il provvedimento era scattato a seguito di segnalazioni, la chiusura nei prossimi mesi

Lo scorso mese di settembre si era ipotizzato, a seguito di segnalazioni, che Ryanair avrebbe fatto leva sulla propria posizione dominante nei mercati in cui opera cercando di estendere il proprio potere (di mercato) anche nell’offerta di altri servizi turistici come hotel o noleggio auto, danneggiando le agenzie di viaggio – online e offline –  e i consumatori.

In un  nota dell’Autorità veniva spiegato che “in particolare, Ryanair da un lato sembra ostacolare l’acquisto – da parte delle agenzie – dei biglietti aerei direttamente dal proprio sito, dall’altro consente l’acquisto degli stessi alle sole agenzie tradizionali tramite piattaforma GDS a condizioni che risulterebbero di gran lunga peggiorative in termini di prezzo, di ampiezza dell’offerta e di gestione post vendita del biglietto”.

Nel mese di febbraio, poi, l’indagine era stata estesa anche alla holding “che esercita le attività di indirizzo e coordinamento e prende le decisioni strategiche del gruppo Ryanair”.

A distanza di qualche settimana sono arrivate, quindi, le ispezioni nelle sedi irlandesi. Le indagini per far luce sulla vicenda vanno, quindi, avanti e il termine per la conclusione dell’istruttoria sarà il prossimo 31 dicembre.