Il giovane era stato salvato dal suicidio, affidato al pronto soccorso è riuscito a scappare
Ha minacciato il suicidio cercando di buttarsi da Ponte Garibaldi a Roma poi è scappato dall’ospedale. Protagonista un ragazzo di 28 anni americano, in Italia senza fissa dimora, per cui ora c’è molta apprensione.
Sul posto, nella serata di ieri, lunedì 4 marzo, sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma che dopo la segnalazione al Nue 112 lo hanno bloccato e a fatica messo in sicurezza.
Il giovane era già oltre la balaustra e minacciava di buttarsi nel Tevere. È apparso molto confuso e non ha dato spiegazioni per il gesto. È stato soccorso e trasportato all’ospedale Santo Spirito da cui poi è scappato facendo perdere le sue tracce.
Una vicenda che ricorda quella ancora più drammatica di Lorenzo Moi, lo chef 21enne di Casal Palocco, che ricoverato all’ospedale Grassi in stato confusionale è morto investito poche ore dopo, in piena notte, da un bus di Atac.
Su questa vicenda – che risale a gennaio 2023 – pende una inchiesta della procura di Roma e su cui si sono opposti i familiari. Il pm infatti deciso a chiudere le indagini per omicidio colposo sia a carico dell’autista del bus che sui medici.
I genitori, assistiti dall’avvocato Alessandro Marconi, si sono opposti. Il giovane sarebbe dovuto essere sottoposto a trattamento, invece, è riuscito ad allontanarsi dall’ospedale. Anzi, in maniera ancora più grave, come sembra provare un video, è stato accompagnato all’uscita da quattro vigilantes.
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