Sei gestori di altrettanti autolavaggi denunciati e multe per un importo complessivo di quasi 26mila euro. Questo il bilancio di un’operazione straordinaria condotta dai carabinieri della compagnia di Ostia nell’ambito di una serie di controlli straordinari effettuati sui titolari degli impianti specializzati nella pulizia delle auto per verificare il rispetto delle norme in materia di tutale dell’ambiente e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Controlli a tappeto da parte dei militari dell’Arma sugli autolavaggi situati sul Lido e nei quartieri dell’entroterra
A conclusione delle verifiche effettuate su 13 impianti per la pulizia delle auto, i militari dell’Arma hanno denunciato i gestori di sei attività, elevando sanzioni amministrative per un totale di 25.830 euro e identificato 85 persone, tra intestatari delle licenze e dipendenti. Uno di questi è stato arrestato perché colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per precedenti penali attinenti a reati di spaccio sostanze stupefacenti.
I Carabinieri della Stazione di Casal Palocco hanno poi denunciato e multato per 4.133 euro, il gestore di un autolavaggio situato nel quartiere residenziale adagiato alle porte del litorale e risultato totalmente privo delle autorizzazioni per lo smaltimento e scarico in fogna delle acque reflue.
Ulteriori irregolarità sono emerse relativamente all’omessa comunicazione annuale dei rifiuti prodotti e al mancato aggiornamento cronologico del registro e formulari di carico e scarico per lo smaltimento dei rifiuti e l’abbandono di quelli che rientrano nella categoria di scarti “speciali” di tipo non pericoloso.
Il titolare dell’esercizio è stato sanzionato e denunciato a piede libero all’autorità giudiziaria anche per la presenza nell’impianto di tre addetti di nazionalità straniera privi di regolare contratto di lavoro.
Sul litorale situato a nord della capitale i militari della Stazione di Fregene hanno invece denunciato, e sanzionato con una multa di oltre 4mila euro, i due gestori di un autolavaggio per l’assenza delle previste autorizzazioni per lo scarico in fogna delle acque reflue e per la mancata comunicazione annuale dei rifiuti prodotti e il titolare di un altro esercizio per l’omessa tenuta del registro cronologico di carico e scarico dei materiali trattati nel ciclo di lavorazione e delle annotazioni da apportare su appositi formulari.
Alle operazioni di controllo sugli autolavaggi hanno preso parte anche i Carabinieri della Stazione di Ponte Galeria che hanno multato per 500 euro un gestore che operava senza insegna anche per l’incompleta tenuta del registro di carico e scarico dei rifiuti speciali. La sospensione dell’attività è scattata, invece, nei confronti del titolare di un impianto risultato privo delle prescritte autorizzazioni di smaltimento e scarico in fogna delle acque reflue.
Irregolarità di vario genere sono state, infine, riscontrate dai militari della Stazione di Vitinia in esito a un duplice controllo effettuato nei confronti di due autolavaggi situati in prossimità dell’abitato che si affaccia sulla via ostiense.
