La problematica dei bovini e degli animali in genere, che attraversano la strada e creano incidenti nei quali vengono coinvolti, loro malgrado, automobilisti e guidatori di veicoli in genere, sono tra i più infidi e difficili da risolvere, soprattutto nella zona dei Castelli Romani, dove da tempo con grande frequenza i bovini “pascolano” in strada.
L’uomo, un 46enne, si è scontrato con un bovino che ha invaso la carreggiata all’improvviso, distruggendogli il mezzo di trasporto
L’ultimo episodio in ordine di tempo è avvenuto a Rocca di Papa, dove un bovino, nella prima mattinata di ieri, 5 febbraio, ha attraversato al chilometro 11 la via dei Laghi, e nei pressi dell’incrocio con Ariccia si è scontrato con un’auto condotta da un 46enne residente a Lariano.
L’impatto con il bovino è stato durissimo, e la parte anteriore del mezzo di trasporto condotto dall’uomo classe 1978, intorno alle 6 del mattino, è andato totalmente distrutto, mentre il bovino, forte della sua enorme massa, dopo qualche attimo di smarrimento, è scappato nei boschi circostanti, nei pressi della rotatoria che porta a via di Ariccia.
Per quanto riguarda il conducente, per fortuna, a parte il terrore per essersi scontrato con un animale così voluminoso e un nuovo mezzo di trasporto da comprare, non ci sono state ulteriori e peggiori conseguenze fisiche.
Per quanto riguarda questa problematica, già di recente, il mese scorso, c’era stato un analogo episodio di bovino spuntato dal nulla che aveva provocato un incidente, sempre su via dei Laghi e sempre a Rocca di Papa e danneggiato gravemente un’altra vettura, sempre nell’area dei Castelli, per un problema che qualche giorno fa ha visto incontrarsi forze dell’ordine e comuni della zona per mettere un freno al “passeggio” di questi animali nelle aree circostanti.
Giusto lo scorso sabato, 3 febbraio, infine, sempre a Rocca di Papa, in uno scenario simile, un automobilista si era scontrato non con un bovino, ma con un toro, segno che nella zona la situazione va sicuramente fatta oggetto di un giro di vite per garantire una viabilità tranquilla sia per gli umani che per gli animali.
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