52mila posti di Servizio Civile con la Regione Lazio: i vantaggi di “Io non rischio”

La Regione Lazio amplia le possibilità dei volontari di fare il Servizio Civile Universale, ecco tutte le informazioni utili e come candidarsi

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Servizio Civile anche tramite la Regione Lazio, che con il progetto “Io non rischio” permetterà a chi presenterà domanda, di venire selezionato per uno dei 52.236 posti per operatori volontari da impiegare in oltre duemila progetti di servizio civile da realizzare tra il  2024 e il 2025, sia in Italia che all’estero.

La Regione Lazio amplia le possibilità dei volontari di fare il Servizio Civile Universale, ecco tutte le informazioni utili e come candidarsi

Per il secondo anno consecutivo, tra i programmi è presente anche quello dedicato alla campagna “Io non rischio”, promosso da Anpas, in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile e la Fondazione Cima.

Per quanto riguarda la Regione Lazio, come spiegato, il progetto che permette di avere accesso al servizio Civile si chiama “Io non rischio 365: la comunicazione 2”.

In questo caso saranno selezionati otto volontari, di cui sei da impiegare nelle due sedi romane del Dipartimento (e due presso la Fondazione Cima a Savona) che contribuiranno all’elaborazione di contenuti multimediali, alla diffusione delle buone pratiche di protezione civile – attraverso siti istituzionali e canali social – ad ampliare il target della campagna, coinvolgendo le nuove generazioni.

I volontari che sceglieranno uno dei progetti dedicati a “Io non rischio”, avranno la possibilità di confrontarsi con gli operatori impegnati quotidianamente nelle attività di previsione, prevenzione ed emergenza, e di formarsi sui temi della riduzione del rischio e degli effetti del cambiamento climatico.

Possono partecipare al Servizio civile tutti i giovani, tra i 18 e i 28 anni di età, che abbiano la cittadinanza italiana, o di uno degli altri Stati membri dell’Unione europea, o di un Paese extra Ue, purché regolarmente soggiornanti in Italia.

Come per tutte le persone che verranno scelte per fare il Servizio Civile, come riconoscimento del loro impegno ci saranno gli stessi vantaggi offerti dagli altri enti partecipanti all’iniziativa di “reclutamento”: per un periodo di 12 mesi ( che andrà da primavera 2024 a primavera 2024, per 25 ore settimanali e 1.145 totali) sarà erogato ai volontari una retribuzione tramite assegno mensile di 507,30 euro.

Inoltre, altro dettaglio importante, chi farà il servizio civile, avrà l’ulteriore l’agevolazione futura che nei concorsi pubblici il 15% dei posti sarà riservato a coloro che avranno svolto il Servizio Civile.

Come per gli altri progetti collegati al servizio civile del quale vi abbiamo parlato in precedenza, le domande potranno essere presentate fino alle 14 del 15 febbraio, cliccando sulle parole chiave in arancione che danno accesso alla piattaforma dedicata alle domande online. 

Se vuoi approfondire questi argomenti, clicca sulle parole chiave colorate in arancione e leggi gli articoli presenti e correlati, sul nostro sito d’informazione, Canaledieci.it.