Scuola, apprendistato di primo livello: assunte ad Acilia due giovanissime studentesse

Per Alice e Alice, le due studentesse scelte per l'apprendistato sociosanitario, è arrivata un'importante occasione che combina scuola e lavoro

Scuola, apprendistato di primo livello: assunte ad Acilia due giovanissime studentesse
L'istituto “Giulio Verne-Via di Saponara 150” di Acilia

Hanno diciotto anni o poco meno e sono le prime due ragazze assunte del 2024 nel X Municipio con l’apprendistato di primo livello. Una grande occasione, tutta da sfruttare, per poter avviare un percorso di esperienza lavorativa mentre sono in corso ancora gli studi.

Per Alice e Alice, le due studentesse scelte per l’apprendistato sociosanitario, è arrivata un’importante occasione che combina scuola e lavoro

Le due studentesse si chiamano Alice e Alice. Sono super felici che sia arrivata questa possibilità. L’apprendistato di primo livello sociosanitario, che rientra nella nuova riforma dell’istruzione professionale, ha permesso loro di calarsi a pieno in una nuova dimensione, quella del mondo del lavoro.

Le ragazze sono giovanissime. Una ha 18 anni, l’altra 17. Sono tra le prime a sperimentare la nuova riforma nazionale degli istituti professionali.

Scuola, apprendistato di primo livello: assunte ad Acilia due giovanissime studentesse
La diciottenne Alice mentre firma il suo apprendistato

L’occasione è arrivata grazie alla partnership tra la loro scuola, l’I.I.S. “Giulio Verne-Via di Saponara 150” di Acilia e la Fondazione Roma Litorale ETS, un ente che si occupa di oltre 450 bambini con disabilità del neurosviluppo e con fragilità.

A spiegare quanto sia importante questo tipo di percorso è la dirigente dell’I.I.S. “Giulio Verne-Via di Saponara 150” di Acilia, la professoressa Patrizia Sciarma.

Grazie agli apprendistato di primo livello – spiega – portiamo la scuola italiana a fare un passo verso il futuro ribaltando il concetto di studente/lavoratore. Le ragazze e i ragazzi del quarto e quinto anno diventano a tutti gli effetti lavoratrici e lavoratori sui quali poi viene modulato un programma ad hoc per permettere loro di terminare il ciclo di studi con un ‘plus valore’: aver fatto una vera esperienza lavorativa, con un regolare contratto”. 

Alice e Alice, per essere scelte, sono state sottoposte a dei colloqui durante i quali sono emersi il carattere e obiettivi.  

Si parla molto di dare una possibilità ai nostri giovani, di investire sulla loro crescita professionale e occupazionale, noi lo facciamo da anni – spiega il direttore generale della Fondazione Roma Litorale, Stefano Galloni -Siamo molto soddisfatti del loro approccio. Durante i colloqui che abbiamo svolto per individuare le due studentesse che avrebbero iniziato questa avventura ci ha colpito la loro forte motivazione e determinazione”. 

Il racconto della loro esperienza è fondamentale anche per dare una motivazione importante e uno slancio in più a chi, come le due studentesse, intende percorrere questo percorso di studio.

La diciottenne Alice testimonia la sua felicità e sembra avere le idee ben chiare su cosa voglia fare in futuro. Esattamente come la seconda Alice.

Mi trovo molto benedice la “prima” Alice–  Ho iniziato da pochissime settimane, i colleghi sono gentilissimi. Il percorso formativo è molto interessante, è un ambito che mi interessa molto. Quello dell’apprendistato di primo livello è un progetto molto impegnativo. Mentre i miei compagni dopo la scuola sono liberi io continuo a lavorare ma è fondamentale per ciò che mi aspetta dopo il diploma. Cosa vorrei fare dopo? Laurearmi in psicologia o logopedia e nel mentre continuare questa esperienza qui”.

“Non avevo capito quanto questa opportunità fosse importante fino a quando non ho cominciato questo percorsoafferma l’altra Alice, 17 anniÈ nato tutto per caso. Avevo preso un voto che secondo me non meritavo. Ero molto delusa, giù di morale. In quel momento avrei voluto quasi cambiare istituto. Poi mi hanno informata di questa possibilità e ho risposto all’avviso pubblico. Per fortuna sono stata scelta e dopo un colloquio molto dettagliato ho avuto questa occasione. Vorrei andare all’università, laurearmi in scienze della formazione”.