Negli ultimi controlli antidroga svolti dai carabinieri della compagnia di Frascati, all’interno della periferia ad esti di Roma, tra i quartieri romani di Finocchio e de La Borghesiana, sono state arrestate 3 persone per detenzione di droga ai fini di spaccio, oltre al sequestro di ingenti quantità di droga e a multe salate ai danni dei titolari di locali commerciali per diffuse irregolarità e carenze igieniche.
Controlli anti-droga e per garantire la sicurezza e l’igiene nei locali commerciali nella Capitale
I controlli alla periferia est di Roma sono stati rafforzati su espressa volontà dell’attuale prefetto Lamberto Giannini, monitorando le strade principali della zona.
Tra gli arrestati per possesso e spaccio di droga, durante i controlli in strada delle principali arterie della zona, ci osno stati un 51enne romano senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, trovato in possesso di 15 involucri contenenti cocaina e 20 involucri contenenti hashish, per un peso totale di 25 g di droga.
Arrestato anche un 32enne italiano, con precedenti, trovato in possesso 11 dosi di cocaina e 100 euro, ritenuto provento dello spaccio e infine una 35enne croata in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Corte di Appello di Roma in data 23 gennaio 2024 per reati di furto commessi in Austria nel 2015.
I Carabinieri hanno poi denunciato un 19enne romano fermato nei pressi della fermata metro C “Bolognetta” e trovato in possesso di 4 proiettili calibro 9×21 illegalmente detenuti.
Il giovane è stato anche segnalato alla Prefettura poiché trovato con una siringa che, secondo quanto dichiarato, conteneva liquido per la coltura di un fungo ad effetto allucinogeno denominato “Penys Envy”, su cui sono in corso accertamenti, e di un frammento di hashish.
I Carabinieri della Compagnia di Frascati, con il supporto del personale dell’ASL Roma 2, hanno eseguito verifiche presso diverse attività commerciali, sanzionando i titolari di quattro negozi.
A essere denunciati e multati sono stati un minimarket in via di Rocca Cencia, per complessivi 1000 euro, per riscontrate carenze igieniche e presenza diffusa di blatte, con sospensione attività fino alla regolarizzazione degli illeciti contestati, poi un negozio di vicinato in via Sant’Ilario dello Ionio, per complessivi 5000 euro, per l’assenza del piano di controllo e carenze igienico sanitarie, con divieto di somministrazione di alimenti e bevande in locale seminterrato, stesse sanzioni per il titolare di un minimarket in piazza Serrule, per complessivi 1000 euro, sempre per carenze di requisiti di igiene e sicurezza degli alimenti e infine a essere stato multato è stato anche il titolare di un bar in via di Rocca Cencia, per complessivi 1000 euro, dovuti a carenze strutturali nel bagno.
Come sempre ricordiamo ai nostri lettori che in questi casi, fino a sentenza definitiva, tutti gli indagati, denunciati, sospettati o arrestati, sono da considerarsi come presunti innocenti e che lo resteranno fino a una definitiva sentenza irrevocabile di condanna, con le prove che si formeranno nei vari gradi di giudizio, dato che ci si trova ancora nella fase delle indagini preliminari.
Parlando di una vicenda recente e spostandoci ad Albano, nell’hinterland romano un 23enne originario di Perugia è stato arrestato per aver cercato di vendere droga a un carabiniere in borghese all’interno di un parco pubblico cittadino.
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