Guidonia, Gabriele De Propris ucciso dalla manovra azzardata di un camion

Gabriele era un autista di Atac. Il camionista denunciato per omicidio stradale

Gabriele De Propris, il 44enne morto a Guidonia

Era un conducente esperto, Gabriele De Propris, il 44enne morto ieri mattina a Guidonia Montecelio nello scontro tra la sua moto e un camion. Lavorava come autista all’Atac da anni. Purtroppo, però, nonostante l’esperienza coi bus e con la sua amata Yamaha, gli è stato impossibile evitare l’impatto con l’autocarro che mentre effettuava una manovra azzardata su via di Casal Bianco, la provinciale che collega la Città dell’Aria a Roma, gli ha praticamente sbarrato la strada.

Gabriele era un autista di Atac. Il camionista denunciato per omicidio stradale

Gabriele, originario di Tivoli e residente a Guidonia, stava andando a Roma con la sua Yamaha X3. L’urto, violento, col camion, non gli ha lasciato scampo.

Inutile il casco di protezione e pure il veloce intervento di un’ambulanza del 118 come l’arrivo dell’eliambulanza Pegaso. E’ morto pochi minuti dopo il terribile impatto.

L’incidente mentre viaggiava in direzione della Capitale. Mancavano pochi minuti a mezzogiorno quando si è scontrato con un furgone Fiat Iveco cassonato condotto da un  sessantenne.

Per ricostruire nel dettaglio la dinamica del drammatico incidente ora stanno lavorando gli agenti del servizio “Sicurezza e infortunistica stradale” della polizia municipale di Guidonia, i primi soccorritori ad intervenire dopo l’incidente.

Le indagini

Al vaglio degli investigatori l’ipotesi che l’autoveicolo stesse facendo una inversione in un punto di via Casal Bianco dove è assolutamente vietato. Il camionista, sotto choc, per le analisi di rito è stato portato all’ospedale di Colleferro considerata la chiusura per il rogo del pronto soccorso di Tivoli. Per lui è scattata la denuncia per omicidio stradale.

Il 44enne è la sesta vittima sulle strade tra la Capitale e i suoi dintorni dall’inizio dell’anno. Un numero impressionante considerato che la drammatica sequela di sinistri con esito mortale è partita a Capodanno.

Una statistica tragica che aumenta anche per la strada provinciale, uno degli snodi principali del traffico che collega Guidonia con Settecamini, già teatro di altri schianti mortali.