Porta la firma di Napal, un artista storico del writing italiano e della street art, il murale apparso sulla facciata di un edificio Ater di Roma, nel quartiere di Primavalle.
L’opera raffigura, in chiave contemporanea, Sant’Agata, protettrice del seno della donna.
L’opera di Napal per lanciare un messaggio di sensibilizzazione sulla prevenzione dei tumori al seno
La Regione Lazio ha aderito alla campagna di sensibilizzazione per promuovere lo screening mammografico dell’associazione Europa Donna Italia e ha svelato il murale nell’ambito del progetto “Ogni seno ha una storia, lo screening te la può raccontare“.
Quella raffigurata è Sant’Agata in una versione di oggi, così come la vede un writer come Napal, un pioniere della urban art nella Capitale. Dalle campagne pubblicitarie di brand famosissimi alle mostre, collezioni private o musei, per arrivare a questo contributo con cui si intende lanciare un messaggio importante legato alla prevenzione.
Napal ha realizzato l’opera sulla facciata cieca di un edificio Ater di Roma, in via Ascalesi 1, nel quartiere Primavalle.
“La tutela della salute delle donne è parte integrante del Servizio Sanitario Regionale. Il murale realizzato dall’artista Napal vuole ricordare quanto sia fondamentale sottoporsi allo screening mammografico – ha spiegato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca – Lo sviluppo della medicina di genere e di un piano sempre più mirato di prevenzione, primaria e secondaria, sono al centro della programmazione sanitaria che stiamo portando avanti in Regione Lazio. È bene che le donne laziali, di tutte le fasce d’età, sappiano che alcuni programmi di screening sono gratuiti nelle nostre Asl tutto l’anno”.
Europa Donna ha curato la realizzazione di murales in tutta Italia per ricordare, attraverso la figura di Sant’Agata, quanto sia importante sottoporsi periodicamente ai test di prevenzione. Il primo era stato realizzato a Foggia, quindi Milano, Bergamo e ora Roma. Il progetto verrà poi esteso ad altre regioni.
“Siamo molto soddisfatte della collaborazione con la Regione Lazio per il progetto ‘Ogni seno ha una storia, lo screening te lo può raccontare’, per la città di Roma – ha commentato Rosanna D’Antona, presidente di Europa Donna Italia – Crediamo che portare un messaggio di prevenzione alle cittadine attraverso l’arte sia un mezzo vincente e regali un’immagine di inedita bellezza alla città, non fine a se stessa, ma ricca di grande significato: la prevenzione è infatti fondamentale per la salute del seno di tutte le donne. Europa Donna è orgogliosa di affiancare la Regione Lazio in questo progetto come dimostrazione che la collaborazione tra società civile ed istituzioni è sempre la soluzione più efficace”.
