Ondata di furti tra Natale e Santo Stefano: saccheggiati due noti bar dell’EUR

Alla chiusura dei locali tra Natale e Santo Stefano i ladri entrano in azione: saccheggiata la fornitura di alcolici e i tablet per le comande in due noti bar ristoranti dell'EUR

Nella foto l'esterno di un esercizio saccheggiato - foto archivio

In una serata di Natale con traffico ridotto e i locali della movida meno frequentati del solito per le feste in famiglia, i ladri ne hanno approfittato per fare mambassa di scorte di bottiglie di alcolici e apparecchi elettronici per la contabilità all’interno di due noti bar ristoranti della zona dell’EUR.

Alla chiusura dei locali tra Natale e Santo Stefano i ladri entrano in azione: saccheggiata la fornitura di alcolici e i tablet per le comande in due noti bar ristoranti dell’EUR

Quello che si temeva in questi giorni di festa con le chiusure dei locali per una breve pausa di Natale anche per i gestori, è avvenuto tutto insieme la notte scorsa con tre furti in poche ore, in una delle zone della movida più frequentate di Roma sud e alle porte di Roma, dove la banda della spaccata ha messo a segno un colpo in un grande supermercato del Comune di Tivoli.

Il primo blitz dei ladri è avvenuto intorno alle 22,00 quando all’abbassarsi delle serrande di un noto Bar dell’EUR in Viale della Civiltà del Lavoro, sono entrati in azione i ladri portando intere forniture di alcolici e apparecchi elettronici tablet per la gestione di contabilità e comande.

Una sorte toccata con danni per migliaia di euro anche nello storico bar ristorante Palombini, razziato intorno alla stessa ora, con un passaggio rapido  che aveva fatto ipotizzare ad una banda organizzata divisa sui due esercizi commerciali per portare via più in fretta il bottino in più di un locale.

A cose fatte i primi ad intervenire sono stati i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma in pattugliamento che a distanza di poche centinaia di metri dal furto hanno subito intercettato un uomo con un’aria sospetta.

Un italiano con precedenti, che sarebbe in realtà l’unico autore dei furti, e che dopo avere asportato i beni in entrambi gli esercizi commerciali si stava velocemente allontanando dalla zona.

L’uomo a quel punto sarebbe stato seguito e bloccato per una perquisizione, con l’individuazione da lì a poco di tutta refurtiva, prima di essere portato in caserma in attesa dell’udienza di convalida.