Nella Capitale che pensa alla lotteria dei rifiuti, i mezzi Ama iniziano il calvario delle feste con gli incendi nei cassonetti. Ieri pomeriggio è successo sulla Circonvallazione Cornelia quando un netturbino alla guida di un mezzo, si è accorto dei rifiuti che stavano bruciando sul camion ed è stato costretto a scaricarli in mezzo alla strada per evitare il peggio.
Nella stessa giornata la stessa manovra è toccata ad un operatore AMA sulla via Laurentina dove il rogo di rifiuti è esploso in strada, dopo che ai primi accenni di combustione, il conducente si è rapidamente liberato di quel cumulo di rifiuti pericolosi e fumanti.
Roma, gettati mortaretti e resti di stufa accesa nei cassonetti: due mezzi AMA stavano per prendere fuoco al momento della raccolta
Ha dovuto azionare la vasca ribaltabile del mezzo AMA e sversare per strada, i rifiuti appena raccolti che avevano preso fuoco dopo che qualcosa all’interno del cumulo aveva innescato le fiamme.
Questa la scena a cui hanno assistito i romani in attesa dei mezzi pubblici a Circonvallazione Cornelia, in un quartiere Aurelio trafficato in pieno giorno, ma anche appestato dall’odore di un rogo di immondizia.
L’episodio di ieri era il secondo della giornata a distanza di poche ore, dopo il rogo che si è sviluppato sulla Via Laurentina subito dopo il rilascio dei rifiuti in strada da parte del mezzo AMA.
Chi era alla guida si è accorto subito di quanto stava per succedere, ed ha avuto la velocità di scaricare quel cumulo di spazzatura che all’interno evidentemente covava qualche innesco. Il sospetto come spesso avviene in questo periodo, è che i resti di una stufa o dei botti inesplosi possano aver scatenato la scintilla necessaria a provocare quel disastro.
Ma sull’incendio a Laurentina, stanno comunque indagando gli uomini delle Polizia di Stato intervenuti con i Vigili Urbani per mettere in sicurezza la strada. Mentre con questi roghi documentanti dalle immagini che mostriamo di welcome to favelas, c’è il sospetto che nella settimana di Natale, avranno ancora a che fare gli uomini e le donne di AMA, impegnati peraltro nella raccolta di immondizia intensificata promessa dall’Amministrazione Gualtieri.
Una raccolta che per il Ministro Salvini autore nelle ultime ore, di un singolare shooting dell’immondizia in strada, non starebbe avvenendo, con la volontà di dimostrare l’incapacità della gestione Gualtieri.
La presenza di resti di botti esplosivi, di quelli che si usano purtroppo già con largo anticipo rispetto ai festeggiamenti di Capodanno, non possono essere prevenuti nemmeno dal migliore dei sindaci, e dalle migliori intenzioni di raccolta differenziata come quella che partirà dal prossimo 27 dicembre, e cioè la riffa dei rifiuti con 100 euro di buoni premio per chi getta carta e cartone correttamente.
Non ci sono buoni spesa che tengano però contro l’inciviltà. Se il Ministro chiama eco-imbecilli gli attivisti green che occupano le strada, allora non ci sono definizioni sufficienti per chi getta i mortaretti nella spazzatura.
